Oltre trent'anni dopo l'uscita de Il principe cerca moglie, arriva su Prime Video il film Il principe cerca figlio, sequel del cult del 1988 con Eddie Murphy. L'opera è stata aggiunta nel catalogo streaming venerdì 5 marzo, e permetterà alla miriade di persone che nel corso degli anni hanno visto e rivisto il film diretto da John Landis di conoscere come si è evoluta la storia del giovane sovrano di Zamunda.
La sinossi ufficiale de Il principe cerca figlio anticipa, infatti, che il film tornerà a seguire Re Akeem, nuovamente interpretato da Eddie Murphy, dopo la sua incoronazione. Il pubblico ritroverà anche il suo fidato consigliere Semmi, che avrà ancora volto e voce di Arsenio Hall e che, insieme al sovrano, intraprenderà una nuova ed esilarante avventura che li porterà ad attraversare il globo partendo dalla loro meravigliosa nazione africana fino al Queens, il quartiere di New York dove tutto è iniziato.
Diretto da Craig Brewer, Il principe cerca figlio dal 5 marzo su Prime Video, è stato scritto a sei mani da Kenya Barris, Barry W. Blaustein e David Sheffield, i quali hanno sviluppato un soggetto ideato da questi ultimi due insieme a Justin Kanew. Eddie Murphy , oltre a essere protagonista dell'atteso progetto, ne ha creato i personaggi ed è produttore del film.
Per quanto riguarda il doppiaggio italiano , il personaggio interpretato da Eddie Murphy dovrà fare a meno dell'inconfondibile voce di Tonino Accolla che, con il suo timbro e la sua risata contagiosa, ha accompagnato l'attore in tutte le sue interpretazioni fino al 2009. Accolla, noto per aver doppiato in maniera eccelsa anche Homer Simpson, è infatti venuto a mancare nel 2013: al suo posto, ne Il principe cerca figlio, ci sarà Fabrizio Vidale.
Parlando del film, il regista Craig Brewer ha detto: "Sappiate che abbiamo progettato questo film per essere un po' provocatorio, ma anche per poter essere visto da un pubblico composto da famiglie. È una commedia per tutta la famiglia. Il fatto è che Il principe cerca moglie sia passato così tante volte in TV ha fatto sì che venisse visto da un sacco di ragazzi, nonostante fosse R-Rated". L'uscita in sala, prevista per il 2020, è stata riconsiderata a favore della release in streaming, su Prime Video, in modo che tutti potessero vederlo e divertirsi.
La costumista premio Oscar Ruth E. Carter, che proprio a febbraio ha ricevuto una stella sulla Walk of Fame di Hollywood (ed è la seconda costumista, ma la prima costumista nera ad aver ricevuto questo riconoscimento) ha spiegato di avere "Un grande rispetto per il primo film e per l'impatto che ha avuto sulla cultura" e inoltre ha tenuto in grande considerazione il lavoro fatto dalla sua collega Deborah Nadoolman Landis, che firmò i costumi de Il principe cerca moglie. "Abbiamo cercato di prendere gli elementi di Zamunda di trent'anni fa e portarli nel 2020. Sapevo che ci sarebbero stati molti costumi e ne ero entusiasta". Un vero e proprio aggiornamento della moda di Zamunda che "prende alcuni elementi dalla moda indiana e li mescola con quella africana"