Sul set de Il Grande Lebowski, i fratelli Coen hanno dovuto cedere infrangendo una regola che seguono durante la lavorazione di ogni film per accontentare le richieste di Jeff Bridges.
Joel Coen ha svelato l'episodio nel corso del podcast "Team Deakins", condotto dal direttore della fotografia Roger Deakins, che ha collaborato con i Coen spesso e volentieri occupandosi della fotografia di 12 dei loro film, a partire da Barton Fink. Riflettendo sulla capacità dei Coen di girare rapidamente, ottenendo il risultato voluto in pochi take, Joel Coen ha specificato che una delle ragioni per cui sono rapidi è la scelta di non usare playback monitor sul set, considerandoli "una perdita di tempo oltre che controproduttivi."
Esiste, però, un'eccezione fatta su richiesta esplicita dell'inconsolabile Jeff Bridges durante la lavorazione deIl grande Lebowski. Joel Coen ricorda:
"Abbiamo iniziato le riprese e per le prime due settimane non c'era la possibilità di avere il playback sul set. Jeff Bridges era davvero infastidito dal non potersi rivedere subito, e io ero davvero stanco delle sue lamentele. Non avevamo mai lavorato insieme prima di quel momento e non volevo cedere perché temevo che Jeff, dopo ogni ripresa, pretendesse di rivedersi. Alla fine era talmente affranto alla fine della seconda settimana che abbiamo deciso di concedergli il playback. La cosa che mi ha colpito è che Jeff, che è cresciuto recitando al cinema, ha usato il playback molto bene. Ogni tanto veniva da noi per riguardarsi ed era grandioso. Mi diceva 'Ok, ho capito quale è il problema'. Lo ha saputo usare in modo utile, ma è un'eccezione."
Il grande Lebowski, Jeff Bridges svela la scena che ha fatto litigare i fratelli Coen
Da circa un mese Joel Coen ha ripreso la produzione del suo The Tragedy of Macbeth, interpretato da Denzel Washington e dalla moglie Frances McDormand.