Il filo nascosto, nuova opera di Paul Thomas Anderson, è uno dei film più acclamati dalla critica. Ma c'è qualcuno che ha qualcosa da ridire sull'opera, in particolare sul manifesto del film.
Il regista tedesco Uwe Boll ha preso la parola su Twitter accusando il collega di aver copiato il poster del suo BloodRayne.
I wouldn't have believed it but Paul Thomas Anderson is giving us a verifiable "fuck you" after I criticized Phantom Thread on Uwe Boll: RAW... look at this poster. That's not a coincidence. pic.twitter.com/htc2WkYy1j
— Uwe Boll (@UweBollRaw) 9 febbraio 2018
"Non ci avrei mai creduto, ma Paul Thomas Anderson mi sta inviando un 'Vai quel paese' dopo che ho criticato il poster de Il filo nascosto in Uwe Boll: RAW... guardate questo poster. Non è una coincidenza".
L'accusa è piuttosto strana, visto che il poster è stato realizzato ben prima dell'uscita del film e raramente i registi si occupano personalmente delle locandine. Chissà se Anderson replicherà all'accusa di plagio.
Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!