Dopo il trionfale esordio della scorsa settimana, Il conte di Montecristo dovrà confermare, con la seconda puntata, in onda stasera su Rai 1 alle 21:30, e già disponibile in streaming su RaiPlay, di essere in effetti il preferito dal pubblico del lunedì sera.
Anticipazioni Il conte di Montecristo di lunedì 20 gennaio
Tornato a Marsiglia, Edmond (Sam Claflin) scopre che suo padre è morto. La notizia che forse lo sconvolge di più, però, è il matrimonio di Mercedes, che ora vive a Parigi. Senza più nulla da perdere, l'ex galeotto si unisce a Jacopo, un contrabbandiere italiano (Michele Riondino) in fuga dalla polizia, e con lui salpa per Talamone.
Da lì dovrà poi arrivare fino all'isola di Montecristo, alla ricerca di quel tesoro che gli consentirà di mettere in atto la sua vendetta.
Ormai suo alleato, Jacopo lo aiuta anche a rintraccia Caderousse, il locandiere che ha assistito al patto diabolico tra Danglars e Fernand, quello che gli ha rovinato la vita. Da questo momento lavorerà per lui, raccoglierà informazioni sui due traditori e Villefort.
Il Conte di Montecristo, intervista a Sam Claflin: "Oggi i social distruggerebbero Edmond"
Tra il primo e il secondo episodio in onda in questo lunedì 20 gennaio sono passati circa 5 anni. Edmond ormai è per tutti il misterioso conte di Montecristo.
Caderousse ha scoperto qualcosa di interessante su uno dei suoi nemici, un fatto che lo rende ricattabile. Molti anni prima, Villefort ha seppellito vivo il figlio illegittimo avuto con Hermine Danglars (Gabriella Pession) in una cassa nel giardino di una villa fuori Parigi. La levatrice è la testimone di quanto accaduto, ed è ancora in vita.
A Roma intanto il conte di Montecristo avvicina Albert d'Morcerf (interpretato da Nicolas Maupas), che altri non è se non il figlio di Fernand e Mercedes, in vacanza con il suo amico Franz d'Epinay. Grazie all'aiuto di Vampa (Lino Guanciale), un brigante, Edmond inscena il rapimento del ragazzo.
Il piano dei due prevede che, grazie alla fasulla intercessione del conte di Montecristo, Albert possa riacquistare la libertà. A cosa dovrebbe portare tutto questo? A far sì, come in effetti accade, che Albert, per riconoscenza, lo inviti nella sua casa a Parigi.
Il sedicente conte riesce così a incontrare nuovamente i suoi nemici: Fernand è diventato un importante politico, Danglars un ricco banchiere e Villefort è il procuratore capo della capitale francese. Nessuno di loro ha idea che, sotto i sontuosi panni del conte, possa celarsi Edmond Dantès. Solo Mercedes, in sua presenza, prova uno strano disagio.
Quando il conte invita tutti a cena nella nuova casa di campagna appena fuori Parigi, i tre accettano con grande entusiasmo. Durante la serata però Edmond decide di intrattenere gli ospiti raccontando la storia che si racconta su quella proprietà: che vi sia stato sepolto vivo un neonato. Villefort ed Hermine Danglars ascoltano, costretti, con orrore e disappunto.