Gli incassi derivanti dalle proiezioni de Il commissario Montalbano 2020 al cinema saranno devoluti all'ospedale Spallanzani di Roma e all'ospedale Sant'Andrea: è quanto ha stabilito la Palomar, casa di produzione dell'amatissima fiction da 20 anni.
Nel comunicare la proroga fino al 4 marzo nelle sale de Il Commissario Montalbano - Salvo Amato, Livia Mia, è stato proprio Carlo Degli Esposti, presidente di Palomar, a specificare che "da parte nostra, con Rai Fiction confermiamo che i proventi che ci deriveranno dalle proiezioni delle sale saranno devoluti all'Ospedale Spallanzani di Roma e all'Ape, l'Associazione Pazienti Ematologici dell'ospedale Sant'Andrea".
Una scelta perfettamente coerente con la motivazione che ha portato i partner Palomar, Nexo Digitale e Rai Fiction a prolungare la permanenza del commissario nelle sale, ovvero aiutare gli esercenti che hanno visto posticipate la maggior parte delle uscite previste da qui alla metà di marzo, ma anche un modo per lanciare un forte segnale da un Paese che, nonostante l'epidemia e la psicosi da Coronavirus, è pronto per rialzarsi e ripartire.
Lo Spallanzani di Roma, ricordiamo, non è solo un'eccellenza mondiale nel campo delle malattie infettive, ma è soprattutto l'istituto dove per primi, la ricercatrice Francesca Colavita e il suo team, sono riusciti a isolare il Coronavirus.