Il Cavaliere Oscuro, Michael Caine sul Joker di Heath Ledger: "Ero terrorizzato"

Nel suo nuovo libro di memorie, Sir Michael Caine rende omaggio a Heath Ledger, ricordando il suo straordinario Joker ne Il Cavaliere Oscuro e l'inquietudine che la sua performance gli suscitava.

Il cavaliere oscuro

L'interpretazione di Heath Ledger nel ruolo del Joker ne Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan rimane una delle più memorabili della storia del cinema ispirato ai fumetti. Il celebre attore britannico Michael Caine, che ha condiviso il set con lui, non ha dubbi nel definirlo straordinario.

Nel suo libro di memorie, Don't Look Back, You'll Trip Over, Caine racconta la sua esperienza sul set del sequel di Batman Begins, uscito nel 2008. L'attore spende parole di grande ammirazione per Ledger, lodandone la metamorfosi inquietante nel ruolo del nemico per eccellenza di Batman e ricordando anche la persona dietro il trucco.

Caine svela inoltre qualche dettaglio sull'approccio di Ledger alla sua interpretazione del Joker, personaggio la cui origine è volutamente ambigua.

Cosa ha detto Caine sul Joker di Heath Ledger

"Era un ragazzo meraviglioso, gentile e senza alcuna presunzione", scrive Caine. "Ero curioso di vedere come avrebbe affrontato il ruolo, soprattutto considerando quanto fosse iconica l'interpretazione di Jack Nicholson. Heath ha scelto di enfatizzare la follia pura del personaggio invece di puntare sulle battute. Il suo Joker era un individuo profondamente disturbato, il cui vero scopo restava un mistero".

Il cavaliere oscuro: Heath Ledger in un momento del film di Nolan
Il cavaliere oscuro: Heath Ledger in un momento del film di Nolan

L'attore racconta poi il suo primo incontro con il Joker di Ledger: "Come dice Alfred a Bruce, 'Alcuni uomini vogliono solo vedere il mondo bruciare'. Ed era proprio questa la visione di Heath: il trucco sbavato, i capelli disordinati, la voce inquietante. Era agghiacciante. La prima volta che l'ho visto recitare sono rimasto scioccato: mi ha davvero spaventato!".

Caine precisa di non aver avuto paura di Ledger come persona, ma di essere rimasto impressionato dalla sua incredibile trasformazione una volta accese le telecamere.

"Lui e Christian Bale erano ottimi amici e si divertivano molto insieme. Poi, davanti alla macchina da presa, diventava una figura terrificante, capace di gettare nel caos un'intera città. A ripensarci, la sua bravura ci ha spinti tutti a dare il massimo. Il duello mentale tra Batman e Joker è magnetico: sono così diversi o, in fondo, due facce della stessa medaglia? Joker voleva far credere a Bruce che fossero due versioni dello stesso concetto".

Michael Caine e Christian Bale (di spalle) in una scena de Il cavaliere oscuro
Michael Caine e Christian Bale (di spalle) in una scena de Il cavaliere oscuro

Purtroppo, Ledger è scomparso prematuramente a soli 27 anni a causa di un'overdose accidentale, poco prima dell'uscita del film.

"Sapevamo tutti che meritava un Oscar, già mentre giravamo", ricorda Caine. "La sua scomparsa è stata devastante, ma il riconoscimento postumo ha reso giustizia a una performance che resterà nella storia. Nonostante la sua carriera sia stata interrotta troppo presto, sarà ricordato come uno dei più grandi attori di sempre".