I Simpson: Disney+ censura a Hong Kong un episodio che mostra le proteste in piazza Tienanmen

Gli utenti di Disney+ che abitano a Hong Kong non possono accedere a una puntata della serie animata I Simpson che ricorda le proteste avvenute in piazza Tienanmen.

Un episodio della serie I Simpson è stato censurato da Disney+ a Hong Kong, dove la piattaforma di streaming ha debuttato alcune settimane fa.
A essere stata rimossa dal catalogo è infatti la dodicesima puntata della sedicesima stagione, attualmente non accessibile dagli utenti ma presente per chi si trova in altre parti dell'Asia e da Hong Kong modificando il proprio indirizzo IP.

Nell'episodio dello show I Simpson la famiglia di Homer e Marge faceva visita a Pechino e alcune scene erano ambientate in piazza Tienanmen.
A creare dei problemi sembra siano i passaggi della storia che ricordano la protesta studentesca avvenuta il 4 giugno 1989 che ha portato alla morte di centinaia di persone. In Cina gli eventi sono stati censurati da anni, mentre a Hong Kong gli attivisti hanno cercato di tramandare quanto accaduto, anche con una statua eretta in un'università locale.
Negli ultimi anni il governo cinese ha sostenuto di avere la giurisdizione sul territorio e alcune leggi e decreti hanno limitato le libertà dei cittadini. Le manifestazioni per ricordare il 4 giugno sono state vietate nel 2020 e nel 2021, sostenendo fosse per colpa dei protocolli di sicurezza legati al COVID. La statua è stata poi rimossa e le immagini della storica protesta non sono andate in onda. A Hong Kong, inoltre, ci sono nuove regole legate alla censura e al controllo sui giornalisti stranieri che si sono visti negare il proprio visto di lavoro.

Per ora Disney+ non ha commentato la rimozione della puntata della serie I Simpson.