I Simpson depongono l'ascia di guerra

Il cast dei doppiatori americani della serie era entrato in sciopero nei giorni scorsi, ma dopo un nuovo accordo con la Fox, è tornato al lavoro.

I fan de I Simpson possono tirare un sospiro di sollievo, perchè finalmente ai loro beniamini è tornata la voce: nei giorni scorsi i doppiatori americani della serie ideata da Matt Groening avevano iniziato uno sciopero per costringere la 20th Century Fox TV a rivedere i termini del loro contratto, e in particolare il loro compenso, fissato a 300mila dollari a episodio.

Dopo che la Fox ha valutato le richieste degli attori, ha aumentato i loro compensi a 400mila dollari a puntata e li avrà in esclusiva per quattro anni, anche se questo non sta a indicare che saranno confermati per ulteriori stagioni de I Simpson, ma che potrebbero essere reclutati per altri progetti del network.

I doppiatori che prestano le loro voci ai personaggi protagonisti de I Simpson quindi sono tornati al lavoro e Dan Castellaneta (che è la voce americana di Homer) è stato nominato consulting producer del progetto e coordinerà il lavoro di doppiaggio.