L'uscita al cinema di I segreti di Brokeback Mountain ha segnato, nel lontano 2005, una vera e propria svolta portando per la prima volta una storia d'amore omosessuale, profonda e delicata, sul grande schermo. Di fatto ha aperto la strada alle successive produzioni cinematografiche con protagonisti queer, facendo un certo scalpore e suscitando allo stesso tempo curiosità.
Il film ricevette una vera e propria valanga di insulti omofobi, principalmente per le scene di sesso che, anche se oggi appaiono delicate e romantiche, nel 2005 erano ancora una sorta di tabù. Di sicuro erano qualcosa a cui gli spettatori non erano abituati. Queste scene d'amore rappresentavano anche una sfida per Jake Gyllenhaal e Heath Ledger, che avevano entrambi poca esperienza nell'interpretazione di scene di questo tipo.
Secondo un'intervista del 2005 di E! Online, però, Heath Ledger non era affatto spaventato, al contrario ha seguito un approccio semplice e naturale, ricordando le sue esperienze d'amore nella vita reale:
"Credo che non ci sia una vera e propria preparazione. A differenza del mio personaggio io sono un grande fan dell'amore, sono innamorato dell'amore, ho studiato l'amore e sono molto espressivo, quindi so come provarlo. Se si tratta di amore intrappolato e incapace di essere espresso, ne ho una conoscenza approfondita. E se si tratta di baciare qualcuno, so fare anche quello. So come baciare qualcuno, so come fare l'amore con qualcuno, quindi posso fare la stessa cosa anche con una persona diversa, con un uomo. Se sai come baciare qualcuno lo fai e basta".
Come I segreti di Brokeback Mountain ha rivoluzionato il cinema mainstream
Il cast stellare del film di Ang Lee, fra tutti i protagonisti Heath Ledger e Jake Gyllenhaal, ma anche Anne Hathaway e Michelle Williams, ha attirato al cinema anche spettatori omofobi, disposti a pagare il biglietto per vedere cosa fosse questo film di cowboy gay e perché ci fossero gli attori più popolari del momento.
La storia di due cowboy che sviluppano una relazione sentimentale e sessuale prima di tornare a casa e continuare a vivere la loro falsa vita di uomini etero è stata un po' un precursore, dimostrando che le storie gay potevano essere raccontate e vendute a un pubblico americano mainstream.
Brokeback Mountain: i cowboy innamorati e il paradiso perduto
Soprattutto, che potevano essere raccontate in modo naturale come qualsiasi altra storia d'amore e in questo senso l'approccio di Heath Ledger al suo personaggio è risultato fondamentale. Per l'attore non si trattava di girare una "scena d'amore gay", ma semplicemente una scena d'amore in cui si ritraeva un essere umano complesso e stratificato, che viveva le emozioni che lui stesso aveva provato a un certo punto nella vita.