La reunion del film I Goonies organizzata da Josh Gad ha regalato molti momenti divertenti e aneddoti dal set come la visita a sorpresa di Harrison Ford e spiegato perché i fan non dovrebbero sperare troppo nella realizzazione di un sequel.
La star dei film Disney ha ricordato che aveva visto per la prima volta il cult del cinema quando aveva solo 4 anni e ha pensato immediatamente a una reunion virtuale per allietare i fan e raccogliere fondi da destinare in beneficenza a favore di The Center for Disaster Philanthropy.
All'evento hanno partecipato gli attori Sean Astin (Mikey), Corey Feldman (Mouth), Jeff Cohen (Chunk), Martha Plimpton (Stef), Jonathan Ke Quan (Data), Kerri Green (Andy), Josh Brolin (Brand), Robert Davi (Jake Fratelli), e Joe Pantoliano (Francis Fratelli). Non potevano poi mancare all'evento lo sceneggiatore Chris Columbus, il produttore esecutivo Steven Spielberg, il regista Richard Donner e Cyndi Lauper, interprete del brano musicale The Goonies 'R' Good Enough.
Spielberg è intervenuto per parlare del potenziale sequel spiegando: "Io, Chris, Dick e Lauren Schuler Donner ne abbiamo parlato molto. Ogni due-tre anni abbiamo un'idea, ma non si concretizza. Il problema è che con il primo film si era raggiunto un altissimo livello per quanto riguarda questo genere cinematografico e non penso che siamo riusciti realmente a trovare un'idea migliore di quella alla base dei I Goonies che abbiamo realizzato negli anni '80. Quindi, fino a quando non ce la faremo, le persone dovranno rivedere questo 100 volte".
Le star hanno interpretato nuovamente alcune delle sequenze più memorabili del film, come quella in cui Chunk si "confessa" con i Fratelli, e hanno voluto ricordare con affetto John Matuszak (Sloth) e Anne Ramsey (Mama Fratelli), oltre a ricordare momenti divertenti come la visita al set di Harrison Ford.
Quan ha inoltre svelato che ritornerà a lavorare nel mondo della recitazione grazie al successo di Crazy & Rich che ha "aperto molte opportunità per gli attori di origine asiatica".