Jon Favreau aveva provato a convincere i fratelli Russo a non uccidere Iron Man nel film Avengers: Endgame.
I due registi, in una video intervista rilasciata a Vanity Fair, hanno spiegato cosa è accaduto quando hanno inviato lo script del film Marvel ad alcuni degli interpreti.
Joe e Anthony Russo hanno parlato di Avengers: Endgame lodando inizialmente l'interpretazione di Josh Brolin nel ruolo di Thanos e la tecnologia che ha permesso di immortalare la sua performance.
I filmmaker hanno parlato della pressione provata nell'ideare per Avengers: Endgame l'ultima scena con Tony Stark in modo che fosse memorabile. Anthony ha quindi spiegato: "Parte della pressione veniva da Jon Favreau, che ci ha chiamati dopo aver letto lo script. E ci ha detto 'Ucciderete realmente Iron Man?'". Joe ha aggiunto: "Lo ha fatto. E mi ricordo che continuava a dire 'Non potete farlo. Devasterà le persone e non volete che escano dal cinema e poi si mettano alla guida di una macchina in quello stato'. Lo abbiamo fatto lo stesso".
Anthony ha però ricordato che Jon non aveva seguito l'intero processo come loro: "Al suo posto avremmo avuto la stessa reazione".
La drammatica battuta "Io sono Iron Man", con cui Tony Stark affronta per l'ultima volta Thanos sconfiggendolo definitivamente, è stata poi individuata grazie al montatore che aveva già lavorato al primo film dedicato al supereroe interpretato da Robert Downey Jr. e, durante la post-produzione, aveva suggerito quelle parole. La star è quindi tornata sul set per girare quel momento ormai entrato nella storia del cinema.