Il debutto positivo di Weapons e Quel pazzo venerdì 2 al botteghino nordamericano ha inevitabilmente influenzato la corsa di I Fantastici 4: Gli inizi, che nel suo terzo fine settimana registra un calo più marcato delle attese. Dopo un venerdì da circa 5 milioni di dollari, il film Marvel dovrebbe chiudere il weekend tra i 16 e i 18 milioni, segnando un -56% rispetto alla settimana precedente.
Un risultato comunque migliore del pesante -66% del secondo weekend, ma sotto le stime che lo vedevano ancora intorno ai 20 milioni. Entro domenica, il totale negli Stati Uniti dovrebbe attestarsi sui 231-233 milioni di dollari.
Weapons e Quel pazzo venerdì 2 sorprendono il box office
La vera notizia positiva arriva per Weapons, che apre con 38 milioni di dollari, inclusi 5,7 milioni delle anteprime del giovedì, centrando l'undicesimo primo posto dell'anno per Warner Bros. Un traguardo importante, considerando un 2024 complicato per lo studio.

Anche Quel pazzo venerdì 2 supera le previsioni, posizionandosi tra le uscite più solide del weekend.
Trama e cast e analisi di I Fantastici 4: Gli inizi
Nella nostra recensione, I Fantastici 4: Gli inizi è stato definito un debutto riuscito per la "Prima Famiglia" dell'MCU, seppur con un intreccio lineare che si concentra quasi esclusivamente sulla trama principale. Una scelta che, se da un lato riduce la complessità narrativa, dall'altro favorisce il ritmo e l'impatto emotivo, grazie a un cast in ottima forma e a un'ambientazione anni '60 curata nei dettagli. Ora l'attenzione è tutta rivolta alla prossima apparizione del team in Avengers: Doomsday.

Il film, diretto da Matt Shakman, presenta Reed Richards (Pedro Pascal), Sue Storm (Vanessa Kirby), Johnny Storm (Joseph Quinn) e Ben Grimm (Ebon Moss-Bachrach) alle prese con la minaccia di Galactus (Ralph Ineson) e del suo Araldo, Silver Surfer (Julia Garner). A completare il cast Natasha Lyonne, Paul Walter Hauser, Sarah Niles e Mark Gatiss. Previsto anche John Malkovich nel ruolo di Red Ghost, poi eliminato in fase di montaggio. La sceneggiatura è firmata da Josh Friedman, Eric Pearson, Jeff Kaplan e Ian Springer.