Dal 13 al 25 gennaio Odeon Firenze propone il discusso film di Steve McQueen Shame con Michael Fassbender. Tema del film, la dipendenza dal sesso del protagonista Brandon, una vera e propria malattia che gli impedisce di condurre una relazione sentimentale sana e lo imprigiona in una spirale di varie altre dipendenze. Apparentemente Brandon è come tutti gli altri, ha un appartamento elegante, un buon lavoro ed è un uomo affascinante che non ha difficoltà a piacere alle donne. Privatamente, però, è un coacervo di pulsioni compulsive. La sua situazione si aggraverà con l'arrivo della sorella Sissy, bella e sexy, ma più giovane e fragile, incapace di controllare le proprie pulsioni. Il film in Italia, a causa del tema trattato, è vietato ai minori di 14 anni.
L'altro film cult di Steve McQueen è Hunger, con protagonista ancora Michael Fassbender, che la Casa del Cinema propone il 20 e 21 Gennaio. Il film, in anteprima assoluta in Italia, racconta la rivolta nel carcere nordirlandese di Maze, all'alba degli anni Ottanta, quando i detenuti dell'IRA, per costringere il governo inglese a dargli lo status di prigionieri politici, diedero prima il via a uno sciopero dell'igiene e successivamente, per iniziativa di Bobby Sands, a un tragico sciopero della fame. Anche in questo film, il regista mette a nudo i suoi protagonisti, in senso fisico e morale, mostrando i loro lati più nascosti, le morbosità e una sensualità nel quale riecheggiano i canoni della video-arte.