Chadwick Boseman, ricordato in tutto il mondo per il ruolo di T'Challa nel Marvel Cinematic Universe, riceverà una stella postuma sulla Hollywood Walk of Fame il 20 novembre, secondo quanto annunciato dalla Hollywood Chamber of Commerce.
La notizia arriva da Variety, che riporta che la cerimonia di inaugurazione si terrà alle 11:30 del mattino (ora del Pacifico). In precedenza, la Camera di Commercio di Hollywood aveva già comunicato che Boseman sarebbe stato inserito tra gli onorati della classe 2024.
Boseman è scomparso tragicamente nel 2020 all'età di 43 anni a causa di un cancro al colon, malattia che aveva affrontato in privato continuando a recitare. È ricordato soprattutto per la sua interpretazione di T'Challa / Black Panther nei film Marvel, ruolo che ha interpretato anche nella serie animata What If...?, grazie alla quale ha ricevuto un Emmy postumo per la sua performance.
Le interpretazioni dei grandi personaggi americani
Nel corso della sua carriera lunga 27 anni, Boseman ha interpretato numerosi altri ruoli di rilievo. Il grande successo arrivò nel 2013 con 42, in cui interpretò Jackie Robinson, il primo afroamericano a giocare nella Major League Baseball: un ruolo che lo consacrò come interprete di personaggi simbolo della storia e dell'identità nera americana.
L'anno successivo vestì i panni del leggendario musicista James Brown in Get on Up (2014), seguito dal ruolo dell'avvocato e futuro giudice della Corte Suprema Thurgood Marshall in Marshall (2017).
Nonostante la diagnosi di cancro al colon ricevuta nel 2016, Boseman continuò a lavorare senza rendere pubblica la sua malattia. La sua ultima interpretazione, in Ma Rainey's Black Bottom (2020), gli valse un Golden Globe, un SAG Award e una nomination all'Oscar postuma come miglior attore.
Il successo con Black Panther e i Marvel Studios
La fama mondiale arrivò con il Marvel Cinematic Universe, dove Boseman divenne T'Challa / Black Panther, il re di Wakanda, debuttando in Captain America: Civil War (2016) e diventando protagonista di Black Panther (2018). Il film divenne un fenomeno culturale e simbolico, primo cinecomic candidato all'Oscar come miglior film e manifesto di rappresentazione per milioni di spettatori.
La sua eredità è stata omaggiata nel capitolo successivo, Black Panther: Wakanda Forever, che è dedicato alla sua memoria, mentre nel terzo capitolo già annunciato dai Marvel Studios il suo testimone dovrebbe passare di mano a un nuovo attore.