Hideo Kojima sarà in Italia insieme al regista Nicolas Winding Refn per un evento gratuito prima di Lucca

Il celebre Hideo Kojima approda a Milano il 26 settembre 2025 per un evento gratuito alla Fondazione Prada, insieme al regista Nicolas Winding Refn. Un'occasione unica per assistere a un dialogo tra due maestri che hanno ridefinito, ciascuno a modo suo, i confini della narrazione.

Una foto di Hideo Kojima

Il pubblico milanese avrà la possibilità di ascoltare dal vivo due autori che hanno fatto della contaminazione tra linguaggi la loro cifra stilistica: Hideo Kojima, insieme al regista Nicolas Winding Refn. Cinema e videogiochi si incontrano sul terreno comune della visione artistica, tra sperimentazioni, estetiche radicali e riflessioni sul futuro dell'intrattenimento.

Hideo Kojima a Milano: incontro gratuito alla Fondazione Prada

Il 26 settembre, alle 18:30, la Fondazione Prada ospiterà un confronto a ingresso gratuito che promette di intrecciare arte, cinema e videogiochi. In dialogo con il giornalista Matteo Bordone e con Katya Inozemtseva, responsabile del dipartimento curatoriale della Fondazione, Kojima e Refn discuteranno le proprie idee di narrazione partendo dai temi della mostra Satellites, recentemente esposta a Tokyo.

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La conversazione sarà seguita dalla proiezione di 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, opera che entrambi riconoscono come fonte primaria di ispirazione.

Refn, autore di film come Drive e The Neon Demon, è celebre per uno stile radicale che mescola violenza e lirismo visivo. Kojima, dal canto suo, ha trasformato il videogame in esperienza cinematografica, introducendo trame complesse e regie immersive. Metterli nello stesso spazio significa assistere a un dialogo tra due menti che hanno costantemente sfidato i confini tradizionali dei loro medium.

Kojima tra cinema e videogiochi, Refn tra sperimentazione e moda

La carriera di Hideo Kojima è costellata di rivoluzioni: padre del genere stealth, con Metal Gear ha ridefinito il concetto di gameplay narrativo, mentre con Death Stranding ha creato un universo che unisce star hollywoodiane come Norman Reedus e Mads Mikkelsen a una riflessione sul senso stesso di connessione umana.

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Il sequel Death Stranding 2: On the Beach e il misterioso horror OD, sviluppato con Xbox Game Studios, mostrano quanto la sua ricerca sia ancora in pieno fermento. Parallelamente, l'annunciato adattamento cinematografico di Death Stranding, prodotto da A24, conferma la sua ambizione di abbattere definitivamente la barriera tra cinema e videogame.

Death Stranding arriva al cinema: Kojima annuncia quando farà il suo debutto da regista Death Stranding arriva al cinema: Kojima annuncia quando farà il suo debutto da regista

Sul versante opposto, Nicolas Winding Refn ha reso il proprio cinema un manifesto estetico che va oltre lo schermo: dai neon acidi di Drive alla serialità di Too Old to Die Young, fino a progetti commissionati da realtà come Prada e MV Agusta, ogni sua opera è un tassello di un percorso che fonde autorialità e cultura pop. Non stupisce quindi che la Fondazione Prada lo abbia scelto come protagonista di #Studio, la sezione che indaga le contaminazioni tra settima arte e arti visive.

Milano, per una sera, si trasformerà così in un crocevia internazionale di linguaggi, dove due narratori visionari inviteranno il pubblico a riflettere sul potere delle immagini - che siano catturate da una cinepresa o generate in un videogioco.