Hercules, il lungometraggio animato della Disney, avrà una versione live-action e i fratelli Russo, produttori del progetto hanno anticipato qualche dettaglio del loro approccio al remake.
L'approccio dei due filmmaker sarà quindi simile a quello avuto in occasione dei lungometraggi Marvel.
Joe e Anthony Russo hanno parlato del progetto a Collider, sottolineando che si è solamente nelle prime fasi di sviluppo. I due produttori hanno sottolineato: "Non sappiamo se Hercules sarà un musical, ma la musica sarà certamente una parte del film". I fratelli Russo hanno quindi spiegato che useranno lo stesso approccio avuto nel portare sul grande schermo i fumetti della Marvel. Anthony ha sottolineato: "Penso che si debba sempre portare qualcosa di nuovo perché dalla nostra prospettiva di narratori non è coinvolgente realizzare una traduzione letterale. Lo abbiamo già fatto con i nostri film Marvel. Non abbiamo realizzato adattamenti letterali dei fumetti perché se si vuole quella storia si può andare a leggerla. Vi daremo una storia diversa. Penso che faremo qualcosa nello spirito dell'originale e ispirato da quel film, ma porteremo anche dei nuovi elementi".
Anthony Russo ha inoltre aggiunto: "Noi e i nostri figli siamo incredibili fan di Hercules. E avevamo sentito che la Disney era interessata a rivisitare quel film e siamo innamorati dell'originale. Abbiamo quindi proposto la nostra idea e spiegato perché pensavamo di essere le persone giuste per produrre il film, ed eccoci qui!".
Al lavoro sull'adattamento del popolare lungometraggio distribuito nelle sale nel 1997 sarà David Callaham, già autore di Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings.
Joe e Anthony Russo si occuperanno della nuova versione di Hercules tramite la propria casa di produzione AGBO.
Il film originale aveva incassato in tutto il mondo 153 milioni di dollari e raccontava la storia del figlio di Zeus e Hera che veniva privato della sua immortalità da bambino, diventando un vero eroe.
Alla regia c'erano Ron Clements e Jon Musker e tra gli elementi più apprezzati del progetto c'erano i brani musicali composti da Alan Menken.