Helen Mirren: "Non guardo film horror, mi spavento troppo!"

La star, protagonista di La vedova Winchester, ha spiegato perché non ama i lungometraggi che stimolano troppo la sua immaginazione.

La vedova Winchester: Helen Mirren in un'immagine tratta dal film
La vedova Winchester: Helen Mirren in un'immagine tratta dal film

Helen Mirren, promuovendo il suo nuovo film La vedova Winchester, ha condiviso una sua esperienza "sovrannaturale". Il progetto per il grande schermo racconta la storia di Sarah Winchester che decide di costruire un imponente edificio nel tentativo di intrappolarne all'interno gli spiriti in cerca di pace.
La star ha spiegato di essere molto scettica, nella vita reale, nei confronti delle esperienze paranormali, pur ricordando che nella notte dopo il suo matrimonio si era quasi convinta di aver visto un fantasma ed essere stata alle prese con momenti di vero terrore. Helen ha raccontato: "Mi sono svegliata nel mezzo della notte. Mi era stato detto che questa stanza era "infestata" dal proprietario del castello e mi sono svegliata in preda al terrore e pensando che ci fosse un fantasma nella stanza. Stavo realmente assistendo all'apparizione di un fantasma? Ho visto una luce fuori della finestra e mi sono alzata per scoprire l'origine, perché mi stavo impaurendo e pensavo fosse uno spirito. Poi mi sono resa conto che era il riflesso delle macchine che passavano e la luce attraversava un piccolo buco nelle persiane. Ma per 10 o 15 minuti sono stata davvero terrorizzata fino a quando mi sono obbligata ad alzarmi per scoprire quale fosse la realtà. Credo quindi che molte persone rimangano sedute in preda alla paura e pensino "Oh, ho visto un fantasma" senza realmente investigare nel modo in cui ho fatto io".

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La Mirren ha quindi ammesso di non guardare i film horror: "Quell'immaginazione potente che possediamo agisce su di me e mi spavento realmente, specialmente con i film di quel tipo. Alcune di quelle immagini, semplicemente non le voglio nella mia mente, nella mia memoria. E' meglio non vederle perché mi è difficile cancellarle".