Harry Potter e la camera dei segreti, Rupert Grint stava morendo di paura in una certa scena: ecco quale

Rupert Grint, l'interprete di Ron Weasley nella saga nata dalla penna di J.K. Rowling, aveva la stessa identica fobia del suo personaggio, riportata prepotentemente a galla in Harry Potter e la camera dei segreti.

Rupert Grint in una scena di Harry Potter e la camera dei segreti

Torna stasera su Italia 1 la saga cinematografica di Harry Potter, con il secondo film del franchise, Harry Potter e la camera dei segreti, l'ultimo capitolo diretto da Chris Columbus.

Dopo la messa in onda settimana scorsa del primo capitolo, Harry Potter e la pietra filosofale, questa sera alle ore 21.20 andrà in onda la nuova avventura di Harry, al fianco degli amici Hermione e Ron.

L'incontro di Harry e Ron con Aragog

Daniel Radcliffe e Rupert Grint in una scena di Harry Potter e la camera dei segreti
Daniel Radcliffe e Rupert Grint in una scena di Harry Potter e la camera dei segreti

Una delle scene più inquietanti del film è senza dubbio l'incontro di Harry e Ron nella Foresta Proibita con Aragog, il ragno amico di Hagrid, e la sua famiglia.
Nella scena Ron è costretto ad affrontare la sua grande fobia: i ragni. Ron cerca in tutti i modi di mettere in guardia Harry dalla delicata situazione in cui si trovano mentre sono a colloquio con il ragno gigante e la sua famiglia li circonda. Dopo poco i due dovranno fuggire, aiutati dall'auto volante del signor Weasley. Non tutti sanno che anche Rupert Grint era spaventato.

La paura reale di Rupert Grint

La paura di Ron Weasley è la medesima del suo interprete: Rupert Grint era davvero terrorizzato dai ragni e la conferma arriva dallo stesso attore.

"Quando ho visto per la prima volta Aragog, il ragno gigante, non ho avuto bisogno di recitare, stavo proprio morendo di paura! Sono aracnofobico, questa cosa ha davvero influenzato la mia vita, ho bisogno di controllare le scarpe ogni volta che sto per infilarmele, e lo stesso vale per le lenzuola e i cuscini su cui dovrò dormire".