Harry Potter, Daniel Radcliffe svela gli oggetti più bizzarri che ha preso sul set: "Ci sono bacchette e..."

Quando ha interpretato il giovane Harry Potter, Daniel Radcliffe ha tenuto con sé alcuni oggetti prelevati dal set come ricordi: ecco quali sono i manufatti più bizzarri che ha voluto portare via.

Il giovane Daniel Radcliffe è rimasto anche lui affascinato dal set magico mondo di Harry Potter, a tal punto che non ha potuto fare a meno di tenere con sé un "pezzo" della sua magia. Ecco quali sono gli oggetti più bizzarri che l'attore ha voluto conservare come ricordo.

Daniel Radcliffe in un momento del film Harry Potter e la camera dei segreti
Daniel Radcliffe in un momento del film Harry Potter e la camera dei segreti

Se pensate che Daniel Radcliffe abbia tenuto soltanto qualche indumento o i suoi occhiali tondi, presi come ricordo della sua interpretazione nella saga di Harry Potter, vi sbagliate di grosso: l'attore ha rivelato di recente che gli oggetti che ha voluto prendere sono decisamente più "bizzarri".

Durante un'intervista per la BBC, Daniel ha rivelato che ha preso "un mucchio di cose dal set di Harry Potter, comprese alcune bacchette e un set di bicchieri", ma non sono di certo gli oggetti più bizzarri: forse ricorderete la scena in cui un impacciato Gilderoy Lockhart tenta di medicare una brutta frattura del protagonista in Harry Potter e la camera dei segreti. In quella scena, vediamo che le ossa del braccio di Harry vengono "rimosse" dall'incantesimo di Gilderoy e il risultato non è quanto volesse sperare di ottenere l'inetto professore.

Ovviamente, Daniel non aveva riportato nessun danno simile, si trattava di una protesi messa al posto del suo braccio. Ma l'attore ha difatti svelato che quella protesi è proprio l'oggetto più bizzarro, preso dal set del film, che conserva ancora. Sono trascorsi vent'anni dall'uscita della pellicola ispirata ai libri di J.K. Rowling, eppure l'attore ha ancora la protesi del braccio da qualche parte nell'attico dei suoi genitori.

Daniel ha rivelato che si è voluto tenere la protesi del suo braccio "senza ossa" e anche una maschera della sua faccia di quando aveva 10 o 11 anni in cui sembrava morto: " è tutto qui da qualche parte nell'attico dei miei, credo", ha risposto Daniel.
Non ha precisato, però, del perché si sia voluto tenere proprio questi oggetti e a cosa gli possano servire.