Michael Myers tornerà alle sue origini per il reboot di Halloween - La Notte delle Streghe. Nonostante da Scream in poi, fino a Quella casa nel bosco, i registi abbiano provato a lanciare nel genere anche un elemento ironico, il fascino dello slasher movie, con un assassino che insegue qualcuno col suo coltello, resta immutato anche oggi. I film della saga di Halloween di John Carpenter si sono guadagnati in questo modo il rispetto dei fan, e il reboot di Danny McBride e David Gordon Green vuole tornare a quel mood, con una grande differenza, però.
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Durante un'intervista all'Empire Film Podcast, McBride ha affermato:
"Guardate che fine ha fatto il franchise di Halloween. Si può migliorare davvero molto. David e io siamo fan dell'horror e siamo grandi fan di Carpenter e del suo Halloween originale, ed essendo delusi dagli ultimi film della serie, stiamo provando a riportarlo a ciò che aveva di così splendido nella sua versione originale. Era semplice e portava sullo schermo un livello di horror credibile, Michael Myers non aveva l'aspetto di un essere sovrannaturale o immortale. Per me così non farebbe paura ora. Penso che ci si spaventi di più con qualcosa che potrebbe succedere davvero."
Green e McBride sono fan del cinema horror e puntano a riportare nel loro film quei momenti inquietanti in cui una persona ti osserva dal buio senza farsi notare. E la scelta di portare in scena un Michael Myers non immortale sembra avvicinare con successo l'esperienza spettatoriale alla quotidianità.
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