Gwyneth Paltrow non è colpevole di aver causato l'incidente sugli sci, la giuria ha deliberato a suo favore

La giuria ha deciso che Gwyneth Paltrow è innocente e non ha causato nel 2016 un incidente sugli sci, respingendo le richieste del settantenne Terry Anderson che sosteneva di aver subito dei danni fisici irreparabili dopo lo scontro.

Gwyneth Paltrow non è colpevole di aver causato l'incidente sugli sci, la giuria ha deliberato a suo favore

Gwyneth Paltrow è stata considerata non colpevole di aver causato un incidente sugli sci nel 2016: la giuria ha deliberato a favore dell'attrice nel caso intentato dall'oculista Terry Sanderson.
L'uomo aveva sostenuto che la star l'aveva colpito alla schiena causandogli dei danni cerebrali e chiedendo 300.000 dollari come rimborso.

Negli ultimi giorni Gwyneth Paltrow è stata sempre presente nell'aula del tribunale di Park City, in Utah, dove si svolgevano le udienze. Al termine delle testimonianze e delle dichiarazioni degli avvocati, la giuria ha deciso che Sanderson è il colpevole dello scontro, accettando la richiesta che l'attrice aveva fatto, ovvero di ricevere la cifra simbolica di 1 dollaro e, secondo quanto riportano alcune testate online, il pagamento delle spese legali.

Gwyneth Paltrow derisa per il suo "look da serial killer" durante il processo per l'incidente sciistico

Il premio Oscar ha dichiarato in un comunicato: "Sento che acconsentire a una ricostruzione falsa, accettando un accordo, avrebbe compromesso la mia integrità. Sono felice del risultato del processo e apprezzo tutto il duro lavoro del giudice Holmberg e della giuria, e li ringrazio per la loro attenzione nel gestire questo caso". L'avvocato di Gwyneth aveva sostenuto invece: "Sanderson l'ha colpita, ferita e non ha il diritto di ricevere una ricompensa per averle fatto del male".

L'attrice, secondo le dichiarazioni del suo avvocato, stava sciando insieme ai suoi figli e al loro istruttore, rimanendo nel lato indicato per gli sciatori senza particolare esperienza e più lenti. Sanderson stava invece procedendo a velocità più sostenuta e non vede bene dall'occhio destro. I due hanno offerto una ricostruzione di quanto accaduto totalmente diversa e ognuno aveva dichiarato di essere stato colpito alle spalle.

L'avvocato di Sanderson, invece, aveva spiegato di essere convinto che Gwyneth Paltrow sia certa di essere stata investita dal suo cliente mentre stava sciando, ma che si tratti di una convinzione legata alla confusione suscitata dall'impatto improvviso. Robert Sykes, legale dell'uomo, aveva sostenuto che le prove dimostrassero la ricostruzione del suo cliente e che il personale responsabile della pista di sci avesse protetto Gwyneth, essendo una cliente famosa e ricca.

Gli avvocati dell'attrice avevano poi messo in dubbio che i problemi fisici dell'uomo fossero legati all'incidente, essendo iniziati prima di quel momento, e che Sanderson abbia mentito perché negli anni successivi ha compiuto numerose vacanze all'estero, come dimostrano le foto pubblicate online.