Guillermo del Toro ha rivelato che ha già delle idee per quanto i riguarda i nomi dei registi con cui potrebbe collaborare nel caso Netflix gli permettesse di realizzare la stagione 2 della serie antologica Guillermo del Toro's Cabinet of Curiosities.
In una nuova intervista rilasciata a IndieWire, il maestro del cinema messicano ha dichiarato che, durante tutta la sua carriera, ha sempre cercato di sostenere i colleghi e il settore, come accaduto con Jorge Gutierrez, Andy Muschietti e Juan Antonio Bayona.
Rispondendo alle domande del giornalista Eric Kohn, Guillermo del Toro ha dichiarato: "Con una serie antologica si può sostenere otto filmmaker in un solo colpo. Abbiamo creato un'arena in cui abbiamo praticamente detto: 'Avete controllo totale. Anche se non siete d'accordo con me, potete farlo, vi darò ogni possibile sostegno in modo da creare un'ora nelle condizioni ideali'. Amo quel ruolo perché alcuni dei registi avevano avuto delle esperienze non particolarmente ideali, altri erano in qualche modo sconosciuti".
Il regista ha aggiunto: "Ho 58 anni e una carriera da 30, è un miracolo che si possa durare tre decenni come narratore. Se si può fare qualcosa per sostenere una variazione del genere, è qualcosa che mi piace. Realizzare questa serie è assoluta follia".
Parlando dei possibili filmmaker da coinvolgere in un'eventuale seconda stagione di Guillermo del Toro's Cabinet of Curiosities ha quindi dichiarato: "Ho una lista. Ad esempio abbiamo cercato di ottenere Jayro Bustamente in precedenza e non poteva farlo a causa del COVID. Quando si pensa ai filmmaker messicani c'è Issa Lopez. Doveva dirigere uno degli episodi poi ha ottenuto True Detective e non poteva farlo. Boots Riley ha scritto e stava per dirigere una puntata e poi ha ottenuto il via libera per la sua serie. Potrei andare avanti e anticipare l'intera seconda stagione, ma non lo farò".
Del Toro ha però aggiunto: "Larry Fessenden è al 100% in cima alla mia lista per una seconda lista. Larry è uno di quei nomi che nel periodo degli Spirit Awards ho cercato di far nominare con Habit, che penso sia fenomenale. Sono rimasto in contatto con lui da allora. Eravamo davvero vicini a realizzare un remake di The Orphanage".
Guillermo ha quindi concluso spiegando che vorrebbe scivere le sceneggiature del primo e dell'ultimo episodio della prossima stagione, lasciando la libertà delle altre puntate.