Guillermo del Toro avrebbe potuto essere il regista di diversi film che non ha mai girato, inclusi i sequel di due titoli davvero popolari. Ecco perché rifiutò uno di questi.
In un'intervista con IndieWire, il regista Premio Oscar ha parlato della sua carriera, rivelando che in passato gli fu offerta la regia di diversi franchise di grande popolarità.
"Mi è stato offerto di tutto, dal più grande franchise di supereroi al sequel di Chucky (Seed of Chucky, il quinto film della saga), ma vi dirò quale fu uno dei peggiori incontri di presentazione che ebbi nella mia carriera" esordisce Del Toro "Fu quello per La Mosca 2. Era agli inizi per me, credo fosse il '92, o giù di lì. Entro, mi siedo e mi dicono ?Che ne pensi de La Mosca 2?' e io risposi 'Penso che non dovreste farlo'. E loro chiesero 'Perché?' e io 'Perché il primo era davvero bello'. E finì lì. Mi hanno rimborsato il ticket del parcheggio".

La cosa più curiosa, però, come fa notare anche Comicbook, è come non combacino le date tra il racconto di Del Toro e l'uscita in sala de La Mosca 2 (1989). Quindi o il regista intendeva un fantomatico terzo film, oppure è passato molto più tempo di quanto ricordi...
Ad ogni modo, Del Toro sa perfettamente ciò che cerca in un progetto: "Una cosa la so però: fin dall'inizio di un progetto, so che gli unici film di cui mi incaricherò saranno quelli per cui sarei anche disposto a morire sul set. Li prendo davvero seriamente, non importa se si tratta di un robot gigante o di una pellicola d'azione. C'è una ragione dietro per me, una ragione personale. Nessuno deve essere necessariamente d'accordo. Non mi sto candidando come Presidente. Il mio approccio è semplicemente 'Questo è ciò che voglio, e questo è ciò che voglio ottenere'. E questo è il mio metro di giudizio per il successo di un film. Ho ottenuto ciò che volevo?".