Guardiani della Galassia, James Gunn: "Bradley Cooper? Un produttore non era d'accordo su questa scelta"

Il regista James Gunn ha svelato che uno dei produttori della Marvel/Disney non era d'accordo con la scelta di Bradley Cooper per il ruolo di Rocket.

Guardiani della Galassia ha rischiato di non avere Bradley Cooper nel ruolo di Rocket: James Gunn ha rivelato che uno dei produttori della Marvel/Disney aveva espresso delle perplessità a causa del suo casting.
Il regista e sceneggiatore ha svelato l'aneddoto rispondendo ai fan su Twitter ricordando il modo in cui è riuscito a ottenere dallo studio la possibilità di girare il film.

James Gunn, parlando di Guardiani della Galassia, ha svelato: "Un produttore - che lavora più per Marvel Studios/Disney - ha visto una delle prime versioni del montaggio e ha detto 'Perché abbiamo pagato dei soldi per Bradley Cooper se non sembra nemmeno la voce di Bradley Cooper?'. Ho risposto 'Lo abbiamo assunto perché è un attore grandioso. Quello è il punto! Sta creando un personaggio!".

Il filmmaker ha inoltre ricordato come il successo del progetto Marvel gli abbia permesso di avere meno difficoltà quando ha proposto il sequel alla produzione. Gunn ha infatti scritto: "Il mio pitch per Guardiani della Galassia era composto da un documento di 19 pagine riguardante gli aspetti visivi, un'enorme sequenza di cui avevo realizzato gli storyboard (la fuga da Morag) e un'intera presentazione con elementi visivi, riferimenti e attori. La mia presentazione per il secondo film è stata in pratica 'Suo padre è Ego il Pianeta Vivente!'. Marvel ha risposto 'Fantastico, vai!".

L'universo di Guardiani della Galassia tornerà sugli schermi con un terzo lungometraggio e con uno speciale natalizio che verrà realizzato per il Natale 2022 per la piattaforma di Disney+.