Gomorra 5: "A Ciro è stato concesso di tornare", spiega Marco D'Amore: ecco perché

Il ritorno di Ciro Di Marzio a Gomorra è sembrato a qualcuno una forzatura narrativa ma Marco D'Amore spiega perché il suo è l'unico personaggio che ha avuto la possibilità di tornare.

Marco D'Amore torna sul set di Gomorra 5 nei panni di Ciro Di Marzio, dopo un anno di assenza: in un'intervista a Il Mattino l'attore spiega che il suo personaggio è ricomparso solo per "espiare". Se non avete ancora visto il finale della terza stagione di Gomorra, seguono spoiler .

Col finale della terza stagione di Gomorra - La Serie il pubblico aveva detto addio a Ciro Di Marzio. Tutti erano convinti che l'iconico personaggio fosse uscito definitivamente di scena, morto nelle acque del golfo di Napoli dopo essere stato sparato dal suo amico Gennaro Savastano. Poi il colpo di scena: la pallottola si era fermata ad un centimetro dal cuore e Ciro è sopravvissuto, come abbiamo visto nel film L'Immortale. Marco D'Amore ammette che il ritorno di Ciro è qualcosa che stona con la filosofia di Gomorra: "Sì, quel finale fa da ponte con la nuova stagione. Decidendo di riportare in vita Ciro Di Marzio abbiamo tradito, per certi versi, la grammatica di Gomorra".

Marco D'Amore spiega quali sono state le ragioni che hanno spinto gli sceneggiatori a permettere a Ciro di rientrare: "Dal male non si salva nessuno, è questa la logica della narrazione. Ma a Ciro, e solo a Ciro, è stato concesso di tornare: perché deve espiare vivendo, perché è morto dentro. E la gente, questo, lo ha capito". Sembra di sentire i versi di Giuseppe Ungaretti: "La morte si sconta vivendo". Da questo punto di vista il ritorno dell'Immortale appare come una punizione per uno dei personaggi più amati dai fan.
Nella stessa intervista Marco D'Amore ha anticipato che le riprese di Gomorra 5 si terranno ad ottobre ed è prevista anche una puntata ambientata all'estero, come è già successo nelle precedenti stagioni.