Lily Gladstone è stata una delle protagoniste della notte di stelle dedicata ai Golden Globe, vincendo il premio come miglior attrice in un film drammatico per la sua interpretazione in Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese.
L'attrice è salita sul palco e ha ringraziato nella lingua dei Piedi Neri, la tribù dei Nativi americani dalla quale discende, ringraziando sua madre:"Anche se non appartiene ai Piedi Neri, ha lavorato instancabilmente per far entrare la nostra lingua nella nostra classe, così ho avuto un insegnante di lingua dei Piedi Neri, crescendo. Sono così grata di poter parlare anche solo un po' della mia lingua, che non parlo fluentemente, qui sopra. Perché, in questo settore, gli attori Nativi sono soliti pronunciare le loro battute in lingua inglese, e il fonico le girava al contrario per ottenere le lingue native su pellicola".
Una vittoria storica
Lily Gladstone ha sottolineato l'importanza storica della sua vittoria:"Non appartiene solo a me. La sto tenendo in mano ora. La sto tenendo in mano con tutte le mie splendide sorelle nel film al tavolo qui, e mia madre, poggiata sulle spalle di tutti voi" ha proseguito "Questo è per ogni piccolo ragazzo 'rez' [proveniente da una riserva indigena], ogni piccolo ragazzo di città, ogni piccolo Nativo là fuori che ha un sogno e si vede rappresentato nelle nostre storie raccontate da noi stessi, con le nostre parole, con alleati eccezionali e un'enorme fiducia da parte nostra, gli uni negli altri".
Killers of the Flower Moon è l'ultimo film diretto da Martin Scorsese e racconta le vicende della comunità di Nativi Osage, in Oklahoma negli anni '20. Nel cast anche Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.