Godzilla Minus One: il regista ha incontrato Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios

Il regista giapponese Takashi Yamazaki, dopo il successo di Godzilla Minus One, ha rivelato di aver avuto un incontro con il responsabile della Marvel.

Una foto di Godzilla Minus One

Il regista giapponese Takashi Yamazaki ha rivelato di aver incontrato Kevin Feige, responsabile dei Marvel Studios.
Il film, capitolo numero 33 del franchise targato Toho, è stato un vero e proprio successo commerciale e tra la critica, riuscendo inoltre a conquistare il premio Oscar come Migliori Effetti Speciali.

L'incontro con la Marvel

Yamazaki, durante la sua apparizione all'evento Godzilla Fest 2024, ha parlato delle reazioni ricevute al suo film a livello internazionale.
Il regista ha quindi dichiarato: "Il presidente della Marvel mi ha detto 'Wadatsumi!'".

L'esclamazione riportata dal regista giapponese è un riferimento all'Operazione Wadatsumi, ovvero quella intrapresa per sconfiggere il kaiju in Godzilla Minus One ed è legata alla mitologia della sua nazione.

Yamazaki ha quindi aggiunto qualche dettaglio dell'incontro con Feige: "Mi ha detto: 'Tutti ci incontriamo ogni giorno per vedere se possiamo farlo accadere'. Penso che sia solo per dire".

Godzilla Minus One? Sì, è il Godzilla di cui abbiamo bisogno

Il filmmaker, prossimamente, sarà impegnato a realizzare per Toho il prossimo film di Godzilla, pur ammettendo di aver ricevuto una grandiosa offerta da uno studio estero, rifiutandola per poter ritornare nell'universo di Godzilla.

Cosa raccontava Godzilla Minus One

In Italia il lungometraggio era arrivato nelle sale in occasione del 70° anniversario del debutto cinematografico di Godzilla.
La storia era ambientata nel Giappone del dopoguerra, su cui incombe un nuovo terrore. È Godzilla, che costringe la popolazione del paese devastato dal conflitto a combattere nuovamente per la sua sopravvivenza.
Takashi Yamazaki ha firmato la regia, la sceneggiatura e i VFX del film, che vede protagonisti da Ryunosuke Kamiki, Minami Hamabe, Yuki Yamada, Munetaka Aoki, Hidetaka Yoshioka, Sakura Ando e Kuranosuke Sasaki.