Casinò: morto Frank Cullotta, il gangster che fu consulente nel film di Scorsese

Il celebre malavitoso Frank Cullotta, che ha ispirato il libro e il film Casinò, diretto da Martin Scorsese, è morto il 22 agosto 2020 all'età di 81 anni a causa di alcune complicazioni causate dal Coronavirus.

Frank Cullotta, il gangster di Las Vegas che ha ispirato il personaggio del film Casinò è morto il 22 agosto 2020 all'età di 81 anni. Cullotta si è spento in ospedale, dove era ricoverato per Coronavirus.

Frank Cullotta, il mafioso che in seguito divenne una sorta di "attrazione" di Las Vegas per la sua profonda conoscenza della storia del crimine organizzato a Sin City, è stato il braccio destro di Anthony "The Ant" Spilotro, interpretato da Joe Pesci nel film Casinò. Un altro dei loro amici d'infanzia, Frank "Lefty" Rosenthal, è nello stesso film, interpretato da Robert De Niro nei panni di Ace Rothstein.

Sharon Stone in una scena del film Casinò
Sharon Stone in una scena del film Casinò

La storia di Cullotta inizia a Chicago, la sua città natale, dove realizzò i primi crimini con un gruppetto di amici, tra cui i furti con scasso che fecero guadagnare alla banda il nome "Hole in the Wall". Il nome derivava dalla loro propensione a sfondare gli edifici, per evitare allarmi di porte e finestre. Cullotta gestì l'operazione e pagò il pizzo a Spilotro, svolgendo anche altri incarichi, tra cui omicidi, su richiesta del suo amico d'infanzia.

Tuttavia, un furto senza successo portò Cullotta in galera. Temendo che Spilotro lo stesse prendendo di mira, testimoniò contro il suo amico, per tutelarsi. Gli agenti federali ritenevano che Cullotta fosse la loro arma più preziosa nella loro lotta contro la criminalità organizzata. Grazie a lui, infatti, ottennero una condanna contro Spilotro. Così fecero entrare Cullotta nel Programma di protezione dei testimoni.

Cullotta è rimasto nel programma federale per diversi anni, poi ha ripreso la sua vera identità quando ha sentito di non essere più un bersaglio. È diventato una figura ben nota del passato oscuro di Las Vegas, nel mentre che gestiva il suo canale YouTube e organizzava un "Vegas Mob Tour", un tour decisamente "alternativo".

Frank Cullotta stato consulente per il film di Martin Scorsesedel 1995 e ha avuto un breve cameo come sicario. Cullotta appare verso la fine del film, quando spara due proiettili a Andy Stone, interpretato da Alan King), nel un parcheggio di una steak house.

Successivamente Cullotta è apparso in un episodio del Food Network's Bar Rescue e ha fatto parte del podcast Mobbed Up: The Fight For Las Vegas del Las Vegas Review-Journal. Nel 2016, l'ex gangster è apparso in diversi episodi della serie di documentari AMC The Making of the Mob. È stato anche il protagonista di una puntata del 2014 della serie britannica Locked Up Abroad nell'episodio Vegas Mobster.