Una delle novità de Il Padrino - Parte III risiede nella presenza di Sofia Coppola, terzogenita del celebre regista Francis Ford Coppola. In occasione di un'intervista al The New York Times, Sofia si è soffermata su quell'esperienza e ha affermato che le numerose critiche ricevute non hanno abbattuto il suo spirito. Ne Il Padrino - Parte III, la figlia di Francis Ford Coppola interpreta Mary, a sua volta secondogenita di Michael Corleone e Kay Adams - interpretati dagli straordinari Al Pacino e Diane Keaton. Le recensioni dell'epoca etichettarono la recitazione di Sofia come amatoriale e talmente debole da condizionare negativamente anche la riuscita del film.
Negli ultimi mesi, Il padrino - Parte terza è stato nuovamente al centro del dibattito cinematografico a causa della nuova versione montata da Francis Ford Coppola. Secondo il parere di Diane Keaton, questo nuovo montaggio farà ricredere tutti i fan sulla qualità della performance di Sofia Coppola. Come riportato da Indiewire, anche la regista e Francis Ford Coppola hanno commentato nuovamente le recensioni negative ottenute all'epoca. In modo particolare, Francis Ford ha affermato: "La prima scelta per il ruolo di Mary Corleone era ricaduta su Winona Ryder. Una volta arrivata a Roma per le riprese, però, l'attrice si è ammalata e ha dovuto rinunciare alla parte. Così, Paramount mi ha fornito una lista di ottime attrici da contattare. Mi sono sentito in dovere di rifiutare i nomi di Madonna e di Julia Roberts perché credevo mi servisse un'adolescente il cui volto restituisse una certa integrità infantile". Per questo motivo, la scelta del regista è caduta su sua figlia, che si trovava di passaggio sul set in seguito ad una pausa dal college.
Sofia Coppola ha aggiunto: "All'epoca, mio papà mi sembrava decisamente sotto pressione e, in men che non si dica, mi sono ritrovata in un camerino a Cinecittà per il trucco e il parrucco. Diciamo che non ero molto consapevole di quello che stava accadendo e ho fatto tutto come lo avrebbe fatto una qualsiasi adolescente, gettandomi a capofitto sugli eventi". In risposta alle numerose critiche ricevute, la regista ha affermato: "Non è stato il modo migliore per farsi conoscere dal grande pubblico. Nonostante questo, non sono rimasta troppo addolorata. Fare l'attrice non era il mio sogno. Quindi, ho superato tutto con tranquillità. Si è trattato di un normale inconveniente a cui è sottoposto questo tipo di lavoro artistico. Ogni film deve uscire ed è soggetto a potenziali critiche. Eventuali critiche negative ti rendono più forte, in fin dei conti".
Di diverso parere è Francis Ford Coppola, che è convinto che sua figlia sia stata l'agnello sacrificale scelto dal pubblico deluso dalla riuscita complessiva del film: "Gli spettatori hanno colpito Sofia con il proiettile che era destinato a me". Recentemente, tra l'altro, la figlia di Sofia ha raccontato alla madre di aver letto un articolo sulle peggiori morti al cinema: al primo posto, si trova proprio il decesso di Mary Corleone. Stupita sulla quantità di buzz provocata da un film del 1990, la regista ha detto: "Oh mio Dio, dopo tutti questi anni! Si tratta di una cosa davvero divertente. Ma comunque, va bene così!".
Il nuovo montaggio - dal titolo The Godfather Coda - sarà distribuito al cinema negli USA a partire dal 4 dicembre e in VoD quattro giorni dopo.