Final Destination: Bloodlines ha conquistato pubblico e critica, diventando rapidamente uno dei capitoli più apprezzati della saga horror. Grazie a questo successo, il sequel è ora ufficialmente in lavorazione. Warner Bros. e New Line hanno deciso di puntare ancora sulla serie, spinti dagli ottimi risultati commerciali e dalla qualità riscontrata nel recente film.
La co-sceneggiatrice Lori Evans Taylor, già coinvolta nella scrittura di Bloodlines, tornerà a collaborare per dare vita al nuovo capitolo. Il film uscito a maggio ha incassato oltre 286 milioni di dollari a livello globale, con 138 milioni provenienti dal mercato interno, tutto ciò con un budget contenuto di circa 50 milioni. Questa combinazione di costi contenuti e guadagni elevati rende il franchise un'opportunità d'oro per gli studios, che continuano a credere nel potenziale di questa saga.
Final Destination: Bloodlines ha rilanciato la saga con una nuova generazione
Bloodlines rappresenta il sesto episodio della serie e il primo dopo un lungo silenzio durato più di dieci anni. Con una trama che riprende le dinamiche mortali della saga, il film introduce una nuova protagonista, una studentessa universitaria interpretata da Kaitlyn Santa Juana, che si trova coinvolta in un ciclo inarrestabile di morte e sopravvivenza, questa volta con un legame familiare ancora più profondo. Questo elemento ha dato nuova linfa alla narrazione, affascinando sia i fan storici che un pubblico più giovane.

La sceneggiatura, scritta da Lori Evans Taylor insieme a Guy Busick, noto per Ready or Not, è basata su un'idea originale di Taylor, Busick e Jon Watts, il regista di Spider-Man: No Way Home, che ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita di Bloodlines. Al momento non è ancora chiaro se Busick sarà coinvolto nel prossimo progetto, ma il ritorno di Taylor è confermato.
Warner Bros. e New Line investono sul futuro del franchise horror
Il successo di Bloodlines ha dato nuova vita alla serie Final Destination, che sembrava ormai in declino dopo l'ultimo episodio del 2011. Warner Bros. e New Line stanno puntando con decisione a mantenere alta l'attenzione sulla saga, investendo nel sequel con tempistiche rapide. Il precedente capitolo è stato infatti prodotto e distribuito con grande velocità, segno che gli studios vogliono capitalizzare quanto prima sull'interesse del pubblico.

I film della saga si caratterizzano per un budget contenuto e un cast non sempre composto da grandi star, una formula che si è dimostrata vincente per i produttori, garantendo profitti elevati e una forte attrattiva per i fan del genere horror. Con queste premesse, è lecito attendersi che il prossimo Final Destination arrivi presto nelle sale, continuando a raccontare storie di morte inevitabile e colpi di scena che hanno fatto la fortuna della saga.