I Fantastici 4: Gli Inizi, come ormai sembra chiaro, sarà ambientato in una realtà alternativa a quella del Marvel Cinematic Universe in cui i nostri protagonisti vivono in una specie di retrofuturo che ha tutta l'aria di appartenere agli anni '60.
Tuttavia, il regista Matt Shakman è intervenuto per apportare qualche nota di modernizzazione qua e là, così come per rendere Johnny Storm alias la Torcia Umana un personaggio più sensibile e un po' più lontano dalla testa calda che era stato nelle iterazioni precedenti (ricordate Chris Evans e Michael B. Jordan?).
"Ero interessato a un Johnny Storm che non fosse solo un dongiovanni e un drogato di adrenalina", ha rivelato il regista a Empire Magazine in una recente intervista. "Cercavo qualcuno che potesse essere un sognatore. E penso che Joseph Quinn sia un attore incredibilmente vivo e spontaneo".
Le dinamiche famigliari nel nuovo Fantastici 4

Tuttavia, Johnny non sarà privo di senso dell'umorismo, cosa che è evidente quando Quinn ha descritto il suo approccio "metodico" a Johnny. "Ci ho provato il primo giorno. Mi sono presentato inzuppato di benzina con Pedro che mi inseguiva con un fiammifero".


"Come in ogni famiglia, ci sono momenti in cui vorresti ucciderli", ha detto dei suoi co-protagonisti, "ma io li amo da morire. Mi prenderei una pallottola per tutti e tre. È un po' melodrammatico. Ma li amo profondamente. Non si possono forzare queste cose".
Forse ricorderete che, sul set de I Fantastici 4: Gli Inizi l'anno scorso, era stata avvistata da lontano una misteriosa statua. Ora possiamo vederla da vicino e in effetti raffigura la Prima Famiglia Marvel che mostra i suoi poteri. New York ama chiaramente la sua squadra di supereroi e sarebbe un fantastico Easter Egg rivelare che è stata Alicia Masters (l'interesse amoroso di Ben Grimm) a scolpirla.