Emma Watson rifiuta l'etichetta di single e si definisce "impegnata con se stessa". L'attrice inglese, star del franchise di Harry Potter, ha fatto il punto sui suoi primi trent'anni in un'intervista a British Vogue.
Pensando a come si proiettava in questo stadio della vita in passato, Emma Watson confessa: "Mi chiedevo 'Perché tutti si preoccupano quando raggiungono i 30? Non mi sembrava un gran problema. Poi, arrivata a 29 anni, mi sono detta 'Oh mio Dio, sono stressata e ansiosa. Ho capito che era perché anche io subivo l'influsso dei messaggi subliminali intorno a me. Se non hai una casa, un marito, un figlio e stai per compiere 30 anni , e non hai una posizione lavorativa sicura, o stai ancora pensando a cosa fare... Ecco, tutto questo crea un'ansia incredibile."
Emma Watson ammette di aver dovuto sopportare la pressione di una vita perfetta lavorativa e sentimentale, ma adesso non sente come un problema o un fallimento l'essere arrivata a 30 anni da single:
"Esco con delle persone, anche se non ho una relazione fissa. i miei amici mi organizzano un sacco di appuntamenti. Anche se per ora non ha funzionato, con alcuni sono diventata molto amica. Non ho mai creduto a chi dice di essere felice da single. Mi ci è voluto un sacco di tempo per accettarlo, ma adesso sono molto felice di essere single. Sono 'impegnata con me stessa'".
A partire dal 30 gennaio ritroveremo Emma Watson sul grande schermo nel ruolo di Meg March in Piccole donne, adattamento firmato da Greta Gerwig. Potete leggere alcune anticipazioni.