Emma Thompson: "Il movimento Me Too non sarà deragliato dal processo di Amber Heard e Johnny Depp"

'Un caso in cui i due protagonisti sono così famosi non è rappresentativo della realtà' ha detto Emma Thompson a proposito del processo per diffamazione di Johnny Depp e Amber Heard.

Emma Thompson ha deciso di dire la sua a proposito del presunto impatto che il verdetto del processo di Amber Heard e Johnny Depp potrebbe avere sul movimento Me Too. Durante un'intervista rilasciata per Woman's Hour della BBC su BBC Radio 4, pubblicata questo giovedì, la star di Crudelia ha condiviso la sua opinione sul futuro dell'era #MeToo.

Le parole della Thompson arrivano dopo una giuria di sette persone si è schierata dalla parte di Depp, 59 anni, sostenendo implicitamente che le accuse mosse dalla Heard nei suoi confronti fossero false. "Uno dei grandi problemi legati a quel caso è la fama e il modo in cui le persone famose vengono trattate in modo diverso e viste in modo diverso", ha spiegato Emma, 63 anni.

"Il movimento #MeToo non verrà fatto deragliare da questo, ma per non farlo deragliare dobbiamo continuare a parlarne", ha continuato l'attrice. "Dobbiamo continuare a parlare e rifiutarci di permettere che venga fatto deragliare da un caso con due persone molto, molto, molto famose".

"Un caso in cui i due protagonisti sono così famosi non è rappresentativo della realtà ed è molto importante ricordare che questo movimento, che in verità è molto semplice ed è stato reso complicato di proposito, non può e non sarà deragliato da un solo caso come questo", ha concluso Emma Thompson.