Il montatore di Dune - Parte Due Joe Walker ha spiegato perché nel montaggio finale ha dovuto eliminare il personaggio interpretato da Tim Blake Nelson.
Diretto da Denis Villeneuve, il sequel di Dune del 2021 prosegue la storia di Paul Atreides (Timothée Chalamet) che affronta gli Harkonnen sul pianeta Arrakis. Il cast di Dune - Parte Due presenta una serie di volti noti e di nuovi arrivati, ma il Thufir Hawat di Stephen McKinley Henderson e un personaggio sconosciuto interpretato da Nelson non sono stati inseriti nel versione finale del film.
In una recente intervista, Walker ha svelato perché il personaggio di Nelson è stato tagliato, rivelando che alla fine era nell'interesse della storia del film. Secondo il tecnico, a volte questo tipo di decisioni difficili devono essere prese per rendere l'esperienza del pubblico la migliore possibile.
"Nessuna di queste decisioni viene presa alla leggera. Voglio dire, è una tortura. Soprattutto per Denis, che ci mette tutto il suo talento. Tutto il girato serve per cercare di avere a disposizione il maggior numero di ingredienti, ma arriva un momento in cui bisogna bilanciare lo slancio di una storia e l'esperienza del pubblico. E a volte, sfortunatamente, non si tratta più di attori, ma di un'inquadratura che ha richiesto mesi di pianificazione e giorni di esecuzione, e che viene fatta con il cuore. Ho imparato molto tempo fa che la storia deve essere al primo posto, sempre".
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Mentre McKinley doveva tornare nel ruolo di Hawat, il ruolo di Nelson in Dune - Parte Due non è mai stato svelato. Il materiale di partenza dell'autore Frank Herbert, tuttavia, chiarisce che l'attore avrebbe probabilmente interpretato il Conte Hasimir Fenring. Fenring ha un ruolo relativamente minore nel libro, essendo uno stretto alleato dell'imperatore Shaddam IV.