Dune 2 vedrà Zendaya nuovamente impegnata sul set e l'attrice ha svelato in che modo si sta preparando al suo ruolo nel film diretto da Denis Villeneuve.
La giovane star, intervistata da Deadline, ha inoltre ricordato quanto sia stata speciale l'esperienza vissuta alla Mostra del Cinema di Venezia dove si è svolta la première mondiale del progetto.
Zendaya, parlando del festival cinematografico veneziano, ha spiegato che lei e Timothée Chalamet erano consapevoli di quanto fosse speciale poter avere l'occasione di mostrare Dune dopo un periodo così difficile per il mondo e per il settore: "Ci stavamo semplicemente ricordando che questa è la vita reale e di apprezzare il più possibile la situazione. Mi sono sentita davvero grata perché ho potuto condividere tutto questo con un amico".
L'attrice ha poi spiegato che aveva cercato di essere coinvolta nel casting non appena ha saputo che Denis Villeneuve si sarebbe occupato dell'adattamento dell'opera sci-fi di Frank Herbert. Zendaya è stata però una delle ultime persone a essere coinvolte nel cast e quando è arrivata sul set ha notato subito che gli altri interpreti avevano già stabilito un legame molto profondo, come se fossero una famiglia.
La star ha inoltre sottolineato come il filmmaker sia riuscito a darle delle indicazioni, pur concedendole molta libertà: "Non penso (che il mio personaggio) fosse molto distante da quella che sono io (nella realtà), anche se le circostanze possono essere diverse. Ma in ogni personaggio si trovano degli elementi che si allineano con i nostri e che serviranno per costruire il ruolo. Sono entrata immediatamente in connessione con lei. Avrei voluto avere più tempo con lei e con tutti gli altri. Non volevo andarmene".
Zendaya ha dichiarato parlando del sequel: "Potrò rimanere sul set più a lungo. Voglio crescere con i personaggi che interpreto e con le persone da cui imparo. Chiunque abbia letto i romanzi sa che c'è ancora così tanto da esplorare e affrontare".
L'interprete di Chani ha quindi sottolineato: "La cosa fantastica del non essere pienamente coinvolta nelle riprese del primo film, è che poi mi sono ritrovata a guardarlo da una prospettiva completamente fresca perché non avevo visto i set e le scene per la maggior parte del film. E guardarlo sembrava solo l'inizio della storia".