Due film su Harvey Milk?

Bryan Singer e Gus Van Sant sono al lavoro su due film che racconteranno la tragica storia di Harvey Milk, il "sindaco di Castro Street" che fu ucciso nel 1978.

Bryan Singer e Gus Van Sant dirigeranno due pellicole su Harvey Milk, (nella foto) consigliere comunale di San Francisco e militante nel movimento di liberazione omosessuale che fu ucciso nel 1978 assieme al sindaco di San Francisco, George Moscone.

Secondo il magazine Variety, la Warner Independent Production vorrebbe realizzare un film ispirato a The Mayor of Castro Street, un libro di Randy Shilts che racconta la tragica storia di Milk, e affidare la regia della pellicola a Bryan Singer. Il regista, che potrebbe essere co-finanziatore del progetto, è in trattative con Chris McQuarrie, che dovrebbe scrivere la sceneggiatura definitiva del film.
Van Sant, che inizialmente era stato considerato per la regia di The Mayor of Castro Street, ed aveva anche scrito la bozza di una sceneggiatura per la Warner, ha annunciato di voler far un film sul politico americano, basato su una sceneggiatura scritta da Dustin Lance Black.

Harvey Milk, che era nato nel 1930 a Long Island, fu il primo consigliere comunale apertamente omosessuale di San Francisco, la città nella quale si trasferì nel '72 insieme al suo compagno Scott Smith con il quale aprì un negozio nel quartiere gay di Castro.
In seguito Milk fondò la Castro Valley Association, un'associazione di commercianti locali e rappresentò il quartiere in cui viveva nelle relazioni con il governo cittadino. Si candidò tre volte a cariche elettive, senza successo, ma per questo divenne il portavoce della vasta comunità omosessuale di San Francisco, che lo soprannominò "Il sindaco di Castro Street". Nel '77 fu eletto consigliere comunale e durante il suo mandato si battè in difesa di una legge per i diritti degli omosessuali di San Francisco, e il suo intervento fu decisivo nel rigetto della Proposition 6, una legge supportata dal senatore Briggs, tramite la quale gli insegnanti dichiaratamente gay avrebbero potuto essere licenziati dalle scuole in cui insegnavano.

Il 27 novembre 1978, Harvey Milk fu assassinato assieme al sindaco George Moscone, dall'ex consigliere comunale Dan White. White si era dimesso pochi giorni prima, in seguito all'entrata in vigore di una proposta di legge sui diritti degli omosessuali alla quale si era opposto con veemenza, ma sperava di essere riconfermato da Moscone, che invece non era dello stesso avviso. Dopo essere entrato in municipio con una pistola e dieci caricatori, White - che negò la premeditazone - uccise il sindaco sparandogli ripetutamente, e poi entrò nell'ufficio di Milk, e uccise il consigliere sparandogli al petto e poi alla testa.
Quando White fu condannato a scontare soltanto sette anni e otto mesi di carcere, la comunità gay di San Francisco scatenò una spaventosa rivolta, durante la quale molte persone rimasero ferite. Dopo la scarcerazione, nel 1984, White visse a Los Angeles, e poi fece ritorno a San Francisco, dove morì suicida l'anno seguente.