Doug Liman, regista di The Bourne Identity, ha ammesso di non sapere ancora come sentirsi per il fatto che Casino Royale, primo capitolo di James Bond ad uscire dopo lo spy-movie con Matt Damon, abbia copiato il suo film.
Era il 2002 quando nelle sale veniva distribuito The Bourne Identity, il film con Matt Damon che diventò ben presto una fonte d'ispirazione per numerosi film di spionaggio prodotti negli anni a seguire. Quando però, nel 2006, il franchise cinematografico di James Bond venne riavviato con Casino Royale, in molti si resero conto che forse l'opera diretta Martin Campbell aveva superato il limite sottile che intercorre tra l'ispirazione e la copiatura. Se lo ricorda bene Doug Liman che, a distanza di due decenni, ha ricordato le sensazioni suscitate dal confronto tra il suo film e quello con Daniel Craig.
Impegnato con la promozione del suo nuovo film, Locked Down, Liman ha rilasciato un'intervista a SlashFilm, rispondendo al giornalista che gli chiedeva il suo punto di vista sull'influenza che The Bourne Identity ha avuto su Hollywood e, nello specifico, sull'universo di James Bond. "Ho sempre voluto fare un film di Bond, ma non assumono registi americani", ha detto il regista, aggiungendo: "Sono andato a realizzare The Bourne Identity e poi, dopo la sua uscita, il successivo film di 007 ad arrivare nelle sale è stato Casino Royale, che ha copiato totalmente il tono di Bourne. Ho provato una sensazione molto surreale, poiché stavo facendo Bourne proprio perché volevo davvero fare Bond, e poi Bond ha copiato Bourne".
Insomma, nell'animo di Doug Liman convivono sentimenti contrastanti e a dominare sembra essere la confusione, come lui stesso ha ammmesso nel corso dell'intervista: "Non sapevo bene come elaborarlo. Ancora oggi non so come elaborarlo. Non so se ho ottenuto ciò che volevo o non ho ottenuto ciò che volevo. Va al di là della mia potenza di calcolo sapere come sentirmi al riguardo. Probabilmente è una risposta insoddisfacente. Dire che sono infastidito o lusingato sarebbe facile, ma sono ancora confuso su come dovrei sentirmi".
Ciò che Casino Royale sembra aver ripreso da The Bourne Identity è soprattutto la maggior presenza di conflitti interiori e di combattimenti corpo a corpo più brutali. Così facendo, 007 è diventato una spia nel mondo moderno, proprio come ha fatto Jason Bourne nel film di Liman, tratto dal romanzo Un nome senza volto di Robert Ludlum. Per quanto riguarda Locked Down, il cast è guidato da Anne Hathaway, Chiwetel Ejiofor e Ben Stiller. Il film è stato rilasciato il 14 gennaio su HBO Max.