Amazon Studios si è tirata indietro dalla distribuzione dell'ultimo film di Terry Gilliam, The Man Who Killed Don Quixote: il film con Adam Driver e Jonathan Pryce non finirà dunque in streaming sulla piattaforma online Prime Video come riportato inizialmente.
La compagnia Amazon Studios è stata una di quelle che hanno contribuito maggiormente al finanziamento del progetto che Terry Gilliam ha cercato di realizzare per 20 anni, e che è riuscito a completare lo scorso giugno. Si tratta della libera trasposizione cinematografica del romanzo di Miguel de Cervantes Don Chisciotte, pubblicato in due parti nel 1605 e 1615.
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Questo progetto, vista la lunga e problematica gestazione, si è conquistato la fama di produzione maledetta, ed in queste ore, tra la notizia della defezione di Amazon e quella del malore subito da Terry Gilliam lo scorso weekend a Londra, pare che questa nomea non sia destinata a scomparire presto. Inoltre, nel 2016 un produttore, Paulo Branco, aveva promesso di destinare 16 milioni di dollari alla realizzazione del progetto, ma poi si era rivelato insolvente, lasciando il regista con l'acqua alla gola poco prima dell'inizio delle riprese.
L'accordo con Amazon era invece stato siglato proprio sulla Croisette tre anni fa, ed il film ora dovrebbe essere il titolo che chiude il festival di Cannes. Usiamo il condizionale perché pare che Paulo Branco si sia rifatto avanti asserendo di essere il detentore dei diritti del film, e la questione deve essere giudicata da una corte parigina prima che si sappia se il Don Quixote di Gilliam possa avere la sua premiere al festival.
Per ora, una cosa è certa: il regista è soddisfatto della sua creatura. In un divertente video pubblicato sul suo profilo Facebook lo scorso 3 maggio, infatti, lo ha presentato come felicemente concluso ed ha proclamando alla fine "Tornerò".