É ispirata a una storia vera la fiction Doc - Nelle tue mani, per quanto incredibile possa sembrare. In onda su Rai1 stasera con l'ultima puntata della prima stagione, la nuova serie tv record di ascolti con Luca Argentero racconta, con le dovute differenze, quanto accaduto all'ex primario di Pronto soccorso dell'ospedale di Codogno.
Quello che gli spettatori hanno imparato a conoscere nel corso di 4 settimane come il dottor Andrea Fanti nella realtà si chiama Pierdante Piccioni. L'incredibile storia è stata raccontata da lui stesso nel libro "Meno dodici" e da Jan Maria Michelini e Ciro Visco nella fiction Doc - Nelle tue mani.
Il 31 maggio 2013, quando era primario di Pronto soccorso dell'ospedale di Codogno, con cui ha continuato a collaborare anche in occasione delle ultime vicissitudini, Pierdante Piccioni è stato vittima di un brutto incidente stradale, a seguito del quale ha perso 12 anni di memoria. Non un colpo di pistola come per il primario interpretato da Luca Argentero, dunque, ma uno schianto con l'auto sulla tangenziale di Pavia.
Al risveglio dal coma sono stati i colleghi a comprendere quanto stava accadendo: a causa di una lesione alla corteccia cerebrale tutti i ricordi di Pierdante Piccioni relativi all'ultimo decennio di vita sono andati perduti. Il medico era convinto di essere nell'anno 2001, precisamente al 25 ottobre, giorno in cui suo figlio, ormai studente universitario, aveva compiuto 8 anni.
A Piccioni non è rimasto dunque che ricominciare da zero, riprendendo in mano i libri di medicina, sognando di tornare ad occuparsi dei propri pazienti con una marcia in più, quella che gli ha fatto guadagnare il soprannome di "dottor empatia".