Dirty Dancing 2: Jonathan Levine, regista del sequel, svela i primi dettagli

Jonathan Levine sarà il regista di Dirty Dancing 2 e ha svelato i primi dettagli della trama e del progetto con star Jennifer Grey.

Dirty Dancing avrà un sequel e alla regia del progetto ci sarà Jonathan Levine, già dietro la macchina da presa di Warm Bodies.
Il lungometraggio della Lionsgate verrà presentato ufficialmente al Mercato di Canes e manterrà il titolo del cult del 1987.

Nel sequel di Dirty Dancing Jennifer Grey riprenderà il ruolo di Frances "Baby" Houseman che ritorna negli anni '90 nella tenuta dei Kellerman. Come nel film originale, il nuovo progetto racconterà una storia d'amore durante il campeggio estivo, ma la storia della protagonista del cult sarà intrecciata con quella della ragazza.

Jonathan Levine ha scritto la sceneggiatura del film insieme a Elizabeth Chomko e il casting è in corso per un inizio delle riprese previsto entro la fine dell'anno. Dirty Dancing arriverà poi nei cinema nel 2024.

Il regista ha inoltre anticipato che potrebbero tornare altri volti del film originale: "Stiamo parlando con le persone ed esplorando questa eventualità. La cosa più importante per noi era avere Jennifer a bordo del progetto: è una collaboratrice preziosa. Cercheremo di coinvolgere il maggior numero di persone possibile dell'originale, se sarà appropriato. Vogliamo rispettare il film originale in ogni modo".

Levine sta inoltre parlando con gli eredi di Patrick Swayze perché il personaggio di Johnny farà parte del percorso di Baby raccontato nel film: "Il sequel esiste in un dialogo con l'originale. Vogliamo introdurre la storia a una nuova generazione. Detto questo, l'assenza di Johnny incombe sulla storia, sarà una storia del passaggio all'età adulta ma un racconto di maturazione anche per Baby".

La colonna sonora comprenderà hit del film originale come Hungry Eyes e brani degli anni '90, tra cui canzoni di Alanis Morisette e Liz Phair. Levine ha spiegato: "Anche se il film originale è sempre stato uno dei miei preferiti, non avrei mai immaginato di poter dirigere il sequel. Co-scrivendo la sceneggiatura mi sono innamorato dei personaggi (vecchi e nuovi), del mondo esistente nell'area delle Castskills negli anni '90, e della musica che spazierà dalle canzoni del film originale all'hip hop degli anni '90. Non vedo l'ora di collaborare con Jennifer per proporre questa storia all'insegna dell'estate, del romanticismo e del ballo a una nuova generazione di fan. E a quelli che lo sono da tempo, prometto che non rovineremo la vostra infanzia. Affronteremo il compito in modo sofisticato, ambizioso e, soprattutto, con amore".