Da oggi, Clerville e Diabolik sbarcano su Sky Cinema! Esatto, avete capito bene. Serrate porte e finestre! Nonostante ciò, non dubitiamo che il misterioso ladro più celebre del fumetto italiano riesca comunque a entrare in casa vostra!
Ambientato nella città immaginaria di Clerville a fine anni '60, Diabolik segue le avventure dell'omonimo ladro spregiudicato dal volto misterioso , che ha messo a segno l'ennesimo colpo, sfuggendo alla polizia sulla sua splendente Jaguar E-type. A conquistare l'attenzione di Diabolik sarà l'affascinante Eva Kant , un'ereditiera arrivata in città con un gioiello di grande pregio, il famoso diamante rosa . Nel tentativo di rubare la preziosa pietra, Diabolik rimarrà stregato dalla seducente donna. Questa volta, però, l'Ispettore Ginko, aiutato dalla sua squadra, ha messo a punto un infallibile piano per intrappolare l'abile ladro. Riuscirà Diabolik a farla ancora franca?
Forte di un cast di primissimo livello che comprende i volti di Luca Marinelli, Miriam Leone e Valerio Mastandrea nei panni di Diabolik, Eva Kant e l'Ispettore Ginko, Diabolik è stato portato al cinema dai fratelli Manetti, che hanno scelto di sposare un'operazione anacronistica e analogica nel bel mezzo dell'epoca digitale.
Creato nel 1962 dalle sorelle Angela e Luciana Giussani, Diabolik è arrivato al cinema per la prima volta nel 1968 nell'omonimo film diretto da Mario Bava. La versione dei fratelli Manetti aderisce all'anima più nera, crudele e scorretta del personaggio, quella tipica dei primi anni di pubblicazione del fumetto, quando Diabolik era ancora un assassino spietato, privo di compassione e protagonista di intrecci noir vicini alla tradizione francese.
Tutta la prima parte del film è l'adattamento sostanzialmente fedele di una delle storie più celebri, L'arresto di Diabolik (numero tre della prima serie, marzo 1963), e del suo omonimo rifacimento pubblicato nel 2012 nella collana parallela Il grande Diabolik: un breve arco narrativo che, raccontando l'incontro e l'innamoramento con Eva Kant, rappresenta di fatto uno dei pochissimi elementi di continuity del fumetto.
Forte di un'organizzazione dello spazio che emula lo stile del fumetto, Diabolik desidera che lo spettatore si meravigli ancora di fronte alla magia di un artificio d'altri tempi. L'artigianalità della messa in scena chiede ai fruitori di prestare fede in un mondo che non esiste e non è mai esistito, sospendere la propria incredulità e godersi questo viaggio in un universo lontanissimo dai cinecomics contemporanei.
Diabolik è on demand su Sky Cinema.