David Harbour è stato formato apprendendo il metodo di recitazione tanto amato da certi attori americani, ma oggi non ci crede più e definisce la tecnica "pericolosa e sciocca", puntando il dito contro colleghi come Daniel Day-Lewis.

Sebbene al giorno d'oggi sia noto soprattutto per aver interpretato il capo della polizia Jim Hopper nella serie Netflix Stranger Things, David Harbour ha esordito a teatro e al cinema grazie a ruoli drammatici come Brokeback Mountain e Revolutionary Road.
"Quando ero più giovane - è così imbarazzante - ma ricordo di aver interpretato quel famoso re scozzese", ha detto Harbor alla rivista GQ. "Esclamavo 'Ucciderò un gatto' o qualcosa del genere 'Vado a uccidere qualcosa per sapere come ci si sente ad uccidere.' In realtà non l'ho fatto, ovviamente. Non solo il metodo è sciocco, ma è anche pericoloso e in realtà non produce un buon lavoro".
Quando gli viene citato il tre volte premio Oscar Daniel Day-Lewis-Lewis come "esempio preminente e rispettabile" di applicazione del metodo, Harbour osserva: "È un attore straordinario, mi affascina. Ma quando spiega il suo processo mi sembra una sciocchezza2.

David Harbour si unisce a una manciata di attori che negli ultimi mesi si sono espressi contro il metodo di recitazione. Il protagonista Hannibal, il danese Mads Mikkelsen, si è scagliato contro il processo in un'intervista di aprile, dicendo: "È una stronzata. Con questa preparazione, puoi diventare pazzo. E se fosse un film di merda: cosa pensi di aver ottenuto? Sono impressionato dal fatto che tu non abbia abbandonato il personaggio? Avresti dovuto farlo dall'inizio! Come ti prepari per un serial killer? Passerai due anni a controllarlo?"
Il fatto che David Harbour non crede nel metodo non significa che non sia disposto a trasformarsi per i suoi ruoli. L'attore ha detto a GQ di aver perso molto peso per riprendere Hopper in Stranger Things 4, dove il personaggio si ritrova imprigionato in Russia. Essere incarcerato per mesi significava che Hopper non avrebbe più sfoggiato il fisico massiccio che aveva nelle stagioni precedenti:
"Ho perso circa 30 chili dalla stagione 3 - all'epoca pesavo quasi 100 chili, e quando abbiamo girato la quarta stagione 4 ero sceso a 86 chili grazie al digiuno intermittente e al Pilates. Non credo che lo farò mai più."
Stranger Things è ambientato negli anni '80 nella città immaginaria di Hawkins, nell'Indiana. Quando un ragazzino scompare, la città scopre un mistero che coinvolge esperimenti segreti, terrificanti forze soprannaturali e l'apparizione di una strana bambina dotata di straordinari poteri. Come rivela la nostra recensione del volume 2 di Stranger Things 4, nella stagione più recente Eleven apprende la verità sulle origini di Vecna e su come si stata lei ad averlo mandato nel Sottosopra, creando così la mostruosa creatura.