David 2019, Gabriele Muccino sputa il rospo: "Il mio film meritava di più"

Sono state rese note le nomination ai David di Donatello 2019 e Gabriele Muccino non è rimasto contento del trattamento riservato al suo A casa tutti bene.

A casa tutti bene: Pierfrancesco Favino e Gabriele Muccino sul set del film
A casa tutti bene: Pierfrancesco Favino e Gabriele Muccino sul set del film

Le candidature ai David di Donatello 2019 sono state annunciate e Gabriele Muccino non è affatto contento dell'esito riservato al suo A casa tutti bene. La cerimonia di premiazione si terrà mercoledì 27 marzo e verrà trasmessa in diretta su RAI 1 in prima serata condotta da Carlo Conti.

A dominare la classifica delle candidature è Dogman di Matteo Garrone con 15 nomination, seguono a ruota l'affresco storico di Mario Martone Capri - Revolution con 13 candidature e l'hit di Luca Guadagnino Chiamami col tuo nome a quota 12. A casa tutti bene invece si è dovuto accontentare di 3 nomination e Gabriele Muccino sembra non aver digerito la poca considerazione per la sua pellicola, capace di incassare quasi 10 milioni di euro al suo arrivo nelle sale.

Muccino dichiara sul suo Instagram:

"Ok, va bene, sputiamolo questo rospo: A Casa tutti bene, maggior incasso italiano del 2018, ha ricevuto tre candidature ai David di Donatello. E sono orgoglioso per quelli ricevuti da Nicola Piovani per la sua bellissima musica e da Massimo Ghini come attore non protagonista per la sua struggente interpretazione. Ma il film meritava assai di più e dispiace doverlo scrivere. Ancor di più dispiace doverlo pensare, perché non capita sempre, ad ogni film che si realizzi, di essere così sicuri del proprio lavoro. Non sono presuntuoso, anche se sono certo che ora lo penserete categoricamente. Ho accettato che nessuno dei miei ultimi sette film realizzati negli Stati Uniti e in Italia dal 2005 in poi, anche quelli più famosi di tutti, non ricevessero più ALCUNA candidatura (a parte la musica in un paio di casi). Non l'ho sempre compreso, ma accettato decisamente sì. Può certamente essere che io sia un regista mediocre e venga per questo ignorato dai giurati. Ma può però anche essere che ci sia qualche fattore, come chiamarlo, emotivo (?), che morde i fianchi dei miei colleghi impedendogli la serenità di un giudizio limpido e obiettivo nei confronti del mio lavoro. Mi rifiuto di pensare che sia così. Spero allora che mi perdonerete la sincerità (che so già non mi perdonerete), tipica del mio carattere impetuoso, e auguro a tutti i candidati (e alcuni lo meritano) il più grande dei successi. Che vinca il migliore!"

La trama di A casa tutti bene racconta la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d'Oro dei nonni sull'isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un'improvvisa mareggiata blocca l'arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull'isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.

Fanno parte del cast del film nomi come Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino, Gianmarco Tognazzi.