Dave Bautista sul suo distacco dalla Marvel: "Non so se voglio che Drax sia la mia eredità"

Tutti ricordano il suo Drax, ma Dave Bautista si prepara ai prossimi passi della sua carriera senza avere troppi rimpianti nei confronti del distacco dalla Marvel.

Dave Bautista sul suo distacco dalla Marvel: 'Non so se voglio che Drax sia la mia eredità'

Dave Bautista è conosciuto in tutto il mondo per la parte di Drax in Guardiani della Galassia, ma ha ancora moltissimo da dare e dimostrare come attore. Questo nuovo anno gli prospetta una serie di ruoli che potrebbero mettere in evidenza tutto il suo talento: atteso nel secondo Dune, e nel nuovo progetto di M. Night Shyamalan, è bene non dimenticare anche il suo apporto all'interno dell'MCU, anche se lui stesso si è detto "sollevato" dalla fine di quel percorso.

Guardiani della galassia Vol.2: Drax in azione
Guardiani della galassia Vol.2: Drax in azione

Durante una recente intervista con il magazine GQ, Dave Bautista ha parlato del suo futuro e del passato sul set, affrontando anche l'abbandono all'amato membro dei Guardiani della Galassia: "Sono così grato per Drax. Lo amo. Ma c'è un certo sollievo [nel fatto che sia finita]. Non è stato tutto piacevole. Interpretare quel ruolo si è rivelato anche difficile. Il processo di trucco mi stava buttando giù, e non so se voglio che Drax sia la mia eredità: è una performance sciocca e voglio fare cose più drammatiche".

Il suo coinvolgimento nel nuovo film di M. Night Shyamalan, invece, lo ha reso molto fiero, dicendo che si tratta del ruolo "più parlato" che abbia mai interpretato: "Mi sono trovato per le mani enormi pagine di monologhi. Stavamo girando su pellicola, che è molto costosa, e con una fotocamera, quindi non hai il lusso di fare modifiche. Con poche opportunità di rendere le battute al meglio hai bisogno di una ripresa perfetta. C'è molta pressione".

Dave Bautista star del thriller Cooler diretto da Drew Pearce

Tutte le nuove chance sul grande schermo sembrano scontrarsi con le sue precedenti dichiarazioni in termini di Marvel e di Drax. Dave Bautista ha ribadito più volte la sua frustrazione nei confronti del personaggio, chiarendo con Collider che dal suo punto di vista "avrebbe potuto raccontare molto di più".