Dario Argento ha fatto il vaccino contro il Covid: "una delle cose più belle della mia vita"

Il grande regista Dario Argento ha rivelato di aver fatto la prima dose del vaccino contro il Covid: questa esperienza è stata, secondo il Maestro, una tra le cose più belle che gli siano mai capitate.

Il Maestro del brivido, Dario Argento, ha rivelato di aver fatto il vaccino contro il Covid-19 e per lui questa esperienza è stata entusiasmante, a tal punto che il grande regista l'ha definita una "tra le esperienze più belle della mia vita".

Venezia 2016: Dario Argento al photocall di Dawn of the Dead - European Cut (Zombi)
Venezia 2016: Dario Argento al photocall di Dawn of the Dead - European Cut (Zombi)

Durante la trasmissione radiofonica di Rai Radio1, Un giorno da pecora, il regista di Profondo Rosso ha potuto confessare di aver fatto la vaccinazione contro il Covid:

"Lunedì scorso ho fatto la prima dose del vaccino, è stato entusiasmante, ero veramente felice di fare 'sto vaccino, non riuscivo a smettere di ridere", ha dichiarato Dario Argento. "Non vedevo l'ora. Ero così fiero di questi medici che mi stavano vaccinando. È stata una delle cose più belle della mia vita."

Uno dei conduttori del programma, Giorgio Lauro, ha chiesto al maestro se il vaccino gli abbia causato qualche effetto collaterale:

"Non mi ha fatto niente e non ho sofferto nulla, niente febbre, niente, come se non l'avessi fatto", ha risposto il regista. "Ho fatto il Pfizer. Il primo di Marzo farò il richiamo a mezzogiorno. Non c'era nemmeno tanta gente, è stato tutto preciso e organizzato, le persone aspettano al massimo 5 minuti... a Roma".

L'altra conduttrice del programma, Geppi Cucciari, ha scherzosamente chiesto al grande regista se lui avesse paura delle siringhe e anche del sangue.

"Il sangue di chi?", ha chiesto (giustamente) il regista. "No, non ho paura delle siringhe e non mi ha fatto impressione il vaccino. Non ho paura del sangue, anche se il mio mi fa impressione quando lo vedo. Mi dà fastidio, mi fa senso, ma non mi fa paura."