Dakota Johnson premia Guadagnino e fa una battuta fulminante sul "cannibale" Armie Hammer [VIDEO]

L'attrice Dakota Johnson ha consegnato a Luca Guadagnino l'International Icon Award, approfittando dell'occasione per fare dello spirito sull'attore di Chiamami col tuo nome Armie Hammer

Dakota Johnson premia Guadagnino e fa una battuta fulminante sul 'cannibale' Armie Hammer [VIDEO]

Non si può certo dire che a Dakota Johnson manchi il senso dell'umorismo.
Ieri sera ha partecipato alla cena di gala "A Taste of Sundance" (il celebre festival indie creato da Robert Redford) per consegnare al suo amico regista Luca Guadagnino l'International Icon Award. Mentre era sul palco, ha applaudito il regista vincitore dell'Oscar 2017 per Chiamami col tuo nome, presentato in anteprima al Sundance, e ha scherzato sul fatto che le fosse stata offerta una parte in quel coming of age.

Ricordiamo, per capire meglio la battuta della Johnson, che in una delle scene più scandalose del film, il personaggio di Timothée Chalamet, Elio, si masturba con una pesca, atto che il personaggio di Armie Hammer scopre.
Ecco cosa ha detto Dakota:

"Luca mi ha chiesto di interpretare il ruolo della pesca, ma le agende dei nostri impegni non coincidevano. Grazie a Dio, altrimenti sarei stata un'altra delle donne che Armie Hammer ha cercato di mangiare."

E poi ha continuato, dicendo: "Sono passati cinque anni da quando quel film è stato presentato in anteprima qui, e Luca non ha smesso di portarci in luoghi emozionanti", accennando all'ultimo film di Guadagnino Bones and All, un dramma romantico - interpretato sempre da Chalamet - su due giovani amanti che si nutrono di carne umana.

"Chi avrebbe detto che il cannibalismo fosse così popolare?", ha scherzato ancora, suscitando le risate della folla presente alla Basin Recreation Fieldhouse di Park City.

Qui sotto potete vedere il video, che Variety ha catturato:

Bones and All, tra Reagan e il cannibalismo: il film è (anche) un manifesto sulle disparità sociali

Va ricordato che la Johnson è stata una delle poche star che ha difeso Armie Hammer, Johnny Depp e Shia LaBeouf, tutti e tre attori con cui ha lavorato in passato, stigmatizzando l'abitudine hollywoodiana di creare idoli prima, per demolirli dopo. E, pur provando compassione per le loro vittime, crede nel potere dell'essere umano di poter cambiare e abbandonare comportamenti nocivi.
Pare che Hammer sia stato anche in cura presso un rehab per le perversioni sessuali di cui è stato denunciato.

Dakota Johnson ha recitato per Luca Guadagnino sia in Bigger Splash sia nel remake di Suspiria e nutre una profonda stima per il regista italiano. A conclusione della consegna del premio, ha detto di lui :
"Nella mia mente, e probabilmente anche nella vostra, Luca Guadagnino è l'epitome di un'icona internazionale. E indossa sempre Prada".