Cuarón: nostalgia di Harry Potter?

Il regista messicano ammette di aver contemplato, per il futuro, la possibilità di accettare la regia di un altro film della saga

Per quanto anche il quarto episodio, Harry Potter e il calice di fuoco sia piaciuto immensamente non solo ai fan, ma anche ai critici americani, il team di produzione della saga di Harry Potter e la stessa J.K. Rowling non hanno fatto mistero di preferire a tutti i film realizzati sinora Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo capitolo della saga filmica, diretto da Alfonso Cuarón.
Subito dopo il completamento di Azkaban, i produttori avevano proposto a Cuarón di proseguire con Il calice di fuoco, ma lui aveva rifiutato: aveva dedicato due anni della sua vita a quel progetto così gratificante ma anche imponente e faticoso, e voleva occuparsi di cose nuove. Così il franchise passò in mano a Mike Newell e poi a David Yates, che sta girando in questi mesi Harry Potter e l'ordine della fenice.

Oggi il regista messicano torna a parlare della sua esperienza con Harry Potter: "Sono stati i due anni più belli della mia vita, tutto ciò che circonda questi film e il lavoro di J.K. Rowling è strabordante di energia positiva. E' bello anche solo essere associati a lei. Ho sempre paura di non essere bravo a ripetere quello che ho già fatto, ma in futuro, se me lo chiedessero, potrei accettare di girare un altro Harry Potter, proprio perché lavorare ad Azkaban è stato così incredibile."

Al momento il regista è impegnato con la post-produzione di The Children of Men, un film tratto dall'omonimo romanzo di P.D. James, di cui lo stesso Cuarón ha curato l'adattamento.