In Tojima Wants to Be a Kamen Rider, anime attualmente su Crunchyroll, compaiono avvisi straordinari: "Se incontri un orso, non combatterlo". L'anime riflette la recente ondata di attacchi di orsi in Giappone, unendo umorismo e sicurezza reale per i fan.
Un eroe a modo suo... e un avviso serio per i fan
In un episodio trasmesso il 23 novembre, Tanzaburo Tojima, protagonista della serie, si ritrova faccia a faccia con un orso. Sullo schermo appare il messaggio: "Se incontri un orso, non tentare di combatterlo. Proteggi prima la tua sicurezza". Non è la prima volta che la serie inserisce un simile avviso: anche nel primo episodio, durante un confronto con un orso, compariva un messaggio simile che sottolineava come la storia fosse frutto di finzione e invitava i fan a non replicarla.
Questa scelta non è solo bizzarra, ma dettata da una necessità reale. Nelle regioni settentrionali del Giappone, come la prefettura di Akita, si è registrato un aumento preoccupante degli avvistamenti e degli attacchi di orsi.
Escursionisti e campeggiatori hanno dovuto confrontarsi con incontri sempre più frequenti, mentre gli animali, spinti dalla perdita del loro habitat naturale, si avvicinano sempre più a villaggi e città. L'anime, così, diventa un curioso ponte tra intrattenimento e consapevolezza, ricordando al pubblico che la realtà, a volte, può superare la fantasia.
Un Kamen Rider diverso, tra comicità e realtà
Tojima Wants to Be a Kamen Rider nasce dal manga di successo di Yokusaru Shibata del 2018 e offre una lettura fresca del franchise. Il protagonista, un uomo di 40 anni da sempre fan dei Kamen Rider, decide di diventare un eroe vero quando una serie di crimini riecheggia le avventure della sua infanzia. La serie mescola tensione narrativa, humor e riferimenti alla saga originale, conquistando sia nuovi spettatori sia fan di lunga data.
La critica e il pubblico hanno accolto con entusiasmo l'anime, che vanta una valutazione di 8.0/10 su IMDb, basata su oltre 300 recensioni. In un panorama dove il franchise principale conta più di tre dozzine di serie e decine di spin-off, questa versione autoironica e leggera di Kamen Rider si distingue per la sua capacità di divertire senza prendersi troppo sul serio, pur restando fedele allo spirito eroico che ha affascinato generazioni.
Tra combattimenti immaginari e avvisi realistici, Tojima dimostra che un anime può insegnare tanto quanto intrattenere.