Mentre prosegue la sua marcia trionfale verso gli Academy Awards, Colin Firth macina nuovi interessanti progetti. L'attore sarebbe attualmente in trattative per recitare nel remake di Gambit, scritto dai fratelli Coen e affidato al regista di The Last Station Michael Hoffman.
L'originale Gambit, commedia giallo-rosa del 1966 ambientata a Hong Kong, vedeva protagonista uno scassinatore inglese (Michael Caine) che ingaggia una ballerina euroasiatica (Shirley MacLaine) per aiutarlo a impossessarsi di un antico artefatto contenuto in un palazzo protetto da elaborati sistemi d'allarme di proprietà di un ricco mediorientale. Sfortunatamente il piano comincia a fare acqua dopo che il duo scopre che anche uno scultore vuole impossessarsi del prezioso reperto. Nella rilettura targata Coen vi sarà qualche cambiamento. Firth si calerà, infatti, nei panni di un ladro d'appartamenti che tenta di trafugare una preziosa statua di proprietà di un miliardario. L'uomo si farà aiutare da una cameriera identica alla moglie defunta del miliardario. Presto però il ladro intreccerà una relazione sentimentale con la cameriera. Il nuovo Gambit verrà girato a Londra e in Texas prima dell'estate.
Presto vedremo anche in Italia il pluripremiato Il discorso del re, elegante biopic dedicato a Re Giorgio VI che vede protagonisti Colin Firth, Helena Bonham Carter e Geoffrey Rush. Firth è attualmente impegnato sul set della spy story Tinker, Tailor, Soldier, Spy.