Christian Bale spiega perché ha rinunciato al ruolo di Enzo Ferrari

L'attore sente che a 42 anni deve far prevalere la sua responsabilità di padre rispetto alla carriera.

Christian Bale ha rilasciato alcune dichiarazioni sui motivi che l'hanno portato a rinunciare al ruolo di protagonista nel biopic Enzo Ferrari dedicato al fondatore della casa automobilistica di Maranello. La star de Il cavaliere oscuro ha spiegato che già in passato con film come L'uomo senza sonno, The Fighter e American Hustle - L'apparenza inganna ha messo a rischio la sua salute sottoponendo il suo fisico a repentini cambiamenti di peso "Oggi sto invecchiando" ha detto il quarantaduenne attore "prima potevo dimagrire e ingrassare senza conseguenze, mi sentivo invincibile". Oggi, Christian, padre di Emmaline e Joseph, non se la sente di chiedere questi sacrifici al suo fisico, ma il peso non è la sua unica preoccupazione "ho avuto una serie d'incidenti in moto e alcuni traumi cranici" ha spiegato "c'è tanto metallo dentro di me che tiene insieme il mio corpo".

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Bale si è detto molto dispiaciuto di aver dovuto rinunciare al biopic anche per il suo legame con il regista. "Michael Mann è un grande amico, il film era importante, ma ho avuto troppi segnali d'allarme ed io sono un padre, per questo ho dovuto lasciare" ha concluso l'attore.

Christian ha confessato di esser stato vicino ad abbandonare anche le riprese di Knight of Cups dopo una notte passata a girare alcune scene molto impegnative, ma questo gli succede "ogni volta mi capita di voler abbandonare il progetto a cui sto lavorando, centinaia di volte ho detto basta ne sono fuori, ma poi succede qualcosa e resto" ha dichiarato l'attore aggiungendo "che volete farci ne sono dipendente".

Knight of Cups, diretto da Terrence Malick, uscirà negli USA il 4 marzo.